TORINO-BOLOGNA
Rivoluzione in casa Torino, visto che dopo l’eliminazione subìta dalla Juventus in Coppa Italia ha cambiato allenatore, con Walter Mazzarri che ha preso il posto dell’esonerato Sinisa Mihajlovic. Granata chiamati dunque a una reazione d’orgoglio e vogliosi di tornare alla vittoria dopo 3 giornate, anche se il Bologna vorrà tornare a fare punti dopo la sconfitta casalinga di settimana scorsa contro l’Udinese. Per la sua prima gara con la nuova squadra, Mazzarri non dovrebbe cambiare di molto la formazione che il suo predecessore Mihajlovic aveva individuato come quella base: probabile un 4-3-3 nel quale dovrebbero giocare Sirigu tra i pali, De Silvestri, N’Koulou, Burdisso e Molinaro in difesa, a centrocampo Valdifiori è leggermente favorito su Obi e Acquah per poter giocare al fianco di Baselli e Rincon, mentre in attacco, viste le assenze per infortunio di Ljajic e Belotti, il tridente granata dovrebbe essere composto da Iago Falquè, Niang e Berenguer. Nel Bologna Roberto Donadoni conferma il modulo 4-3-3, ma dovrà rinunciare allo squalificato Masina: davanti a Mirante dovrebbero agire, da destra a sinistra, Mbaye, Gonzalez, Helander e Torosidis, a centrocampo dovrebbero giocare Poli, Pulgar e Donsah (in leggero vantaggio su Nagy), mentre in attacco dovrebbe essere confermato il tridente Verdi-Destro-Di Francesco, anche se Palacio scalpita per giocare dall’inizio.
Consigliati: Iago Falquè (TOR), Destro (BOL) e Verdi (BOL).
Da evitare: Burdisso (TOR), Molinaro (TOR) e Torosidis (BOL).