Nicolò Zaniolo è sulla cresta dell’onda. Alla sua prima stagione in A, non ancora ventenne, l’ex Inter, ceduto dai nerazzurri alla Roma nell’affare Nainggolan insieme a Santon, ha mostrato doti non comuni e ha sorpreso tutta l’Italia calcistica (e fatto venire una buona dose di rimpianti ai tifosi della Beneamata).
A coronare una prima stagione da incorniciare, il classe ’99 ha fatto il suo esordio in nazionale grazie a Roberto Mancini, un ct che forse come pochi altri (viene in mente il buon Azeglio Vicini, più di recente Prandelli) ha un occhio di riguardo per i giovani e giovanissimi.
“L’esordio in nazionale è stato un sogno – le sue parole riportate del Corriere dello Sport – ma devo migliorare in tante cose e non devo montarmi la testa”.
Il 19enne Zaniolo – tecnica sopraffina, fisico da corazziere, coraggio e voglia di arrivare –, sta destando l’attenzione di molti club, in Italia e in Europa, e non potrebbe essere altrimenti, visto il mix di tecnica e forza fisica che ha mostrato senza troppe paure durante la stagione.
Su di lui c’è lo sguardo vigile della Juventus, in questi ultimi anni molto attenta a prendere il meglio dalle dirette avversarie (Higuain, Pjanic, Cancelo…). Ma i bianconeri non sono gli unici: sul giovane c’è anche l’ombra del Real Madrid, che sta disputando una stagione non certo entusiasmante dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, e quella del Manchester City (immaginatevi Zaniolo nel gioco di Guardiola: ecco spiegato l’interesse).
Le voci parlano di un possibile scambio tra Kean – l’altra next big thing del calcio italiano – e il centrocampista, con l’attaccante usato come pedina di scambio. E qualcuno ha visto nelle foto con Chiellini e Kean un possibile segnale del gradimento di Zaniolo verso la maglia bianconera.
Anche il Milan monitora la situazione; tuttavia ad apparire il meno interessato al mercato è lo stesso Zaniolo, concentrato sull’importante finale di stagione con la Roma, che a sua volta sta pensando seriamente al rinnovo, consapevole del rischio di perdere uno dei talenti emergenti del calcio italiano. Il primo appuntamento è previsto per aprile: si parla di un’offerta intorno ai 2 milioni di euro, molto di più di quanto guadagni ora, e della possibilità di inserire una clausola rescissoria.
Il giocatore ha pubblicamente ringraziato Di Francesco, di recente esonerato dalla società, per aver creduto in lui, ma si è messo totalmente a disposizione di Claudio Ranieri per centrare il difficile piazzamento tra le prime quattro, che dà l’accesso alla Champions League.
Zaniolo si è detto entusiasta dell’ambiente romanista, dove “la Roma si vive 24h al giorno”, e ha speso parole al miele per Francesco Totti, sempre presente: “Mi dà continuamente consigli su come allenarmi, come comportarmi e come giocare”. La partita in Champions contro il Real Madrid e il gol al Sassuolo sono stati, parola del ragazzo, i momenti migliori della stagione, attimi indimenticabili nella mente di un calciatore alla prima vera stagione da professionista.
L’aspetto che sorprende maggiormente è la personalità con cui un ragazzo così giovane entra in campo la domenica. Si pensa sempre che i giovani non siano pronti, che il salto dalla primavera sia troppo grande per riuscire a imporsi da subito in un campionato ostico come la A, e spesso e volentieri è vero: quante promesse abbiamo visto perdersi nei campi minori? Zaniolo, invece, è riuscito subito a imporsi. Tutto bene? Certo, ma il giocatore è consapevole di aver ancora enormi margini di miglioramento: per sua stessa ammissione, deve velocizzare i tempi di gioco e raffinare il suo piede debole.
Conclusi gli impegni con la nazionale, Zaniolo tornerà a disposizione di mister Ranieri in previsione degli impegni prima contro il Napoli, domenica, poi mercoledì 3 contro la Fiorentina, che secondo le quote di Oddschecker vedrà la Roma favorita per la vittoria finale.
Nicolò Zaniolo rappresenta al meglio la nuova leva calcistica italiana insieme al già citato Kean e al cagliaritano Barella, una delle speranze azzurre per ritrovare gli antichi splendori. Se le premesse sono queste, ci sarà da divertirsi.