Riccardo Moraschini live con chefaticalavitadabomber. Tutte le curiosità e l’intervista con il cestita dell’Olimpia Milano, Riccardo Moraschini. Tutte le cose che non sai sulla guardia made in Italy, raccontate nella diretta live su Chefaticalavitadabomber.
Chefaticalavitadabomber live con Riccardo Moraschini. A scendere in campo per il Team di Chefaticalavitadabomber uno dei tre volti della community, Fabio Tocco, in arte Fabio CFVB. Non la solita intervista, ma una chiacchierata senza freni su tutta la carriera di Riccardo Moraschini.
Due mesi lontano da tutto.“Non tornavo a casa ormai da due mesi. E’ stato bello riabbraciare mia madre e la mia famiglia. Fermo per due mesi senza allenarmi con il gruppo era da un po’ che non mi accadeva. Tanti pesi e poco pallone, al ritorno sul parquet non è stato semplicissimo”.
Il mio rapporto con il calcio.“Il calcio mi piace tantissimo. Lo seguo fin da piccolo e mi è sempre piaciuto giocare anche con gli amici.”
TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SU RICCARDO MORASCHINI
Il passaggio da Brindisi a Milano. “E’ diverso sia come ambiente che a livello di obiettivi di società. Una squadra Top in Italia e anche in Europa e il livello qui è altissimo. Spero di rimanere qui ancora per molti anni.”
Messina in panchina. “Quest’estate la sua chiamata, poi il progetto di Milano, il confronto e la canotta dell’Olimpia. Per me è un sogno lavorare con lui, perché è una leggenda. Io lo porto particolarmente nel cuore perché fin da giovanissimo andavo a vedere Bologna con lui in panchina e ora lui è il mio coach. Fantastico!”
Brindisi mi è rimasta nel cuore. Li abbiamo fatto grandi cose. Il tifo più caloroso è quello di Brindisi, anche in trasferta sempre vicino alla squadra. A Biella il palazzetto più caldo!
DAL QUINTETTO PREFERITO AL COACH CHE GLI HA CAMBIATO LA VITA
Giordano Consolini. “Per me è stato il coach più importante. Ce l’ho avuto nel settore giovanile a Bologna in un periodo delicato della mia vita.”
Vitucci e Messina. Vitucci mi ha dato fiducia, lasciandomi lo spazio giusto. Se oggi sono a Milano devo ringraziare lui. Messina in 7 mesi ho imparato tanto. Ora so cosa posso fare per migliorare”.
Nella storia il quintetto più forte. LeBron, Kobe Bryant, Michael Jordan, Nowitzki e Shaquille O’Neal.
“Andre’ Keith Langford il giocatore più forte che ho marcato. Lui per me è una delle guardie più complete di sempre.”