Il simbolo del club di Londra creato dal tifoso Peter Lovell aveva esordito il 20 agosto 1993 ad Highbury in occasione del match contro il City, e da allora non ha più guardato indietro. Gunnersaurus, la mascotte dell’Arsenal dopo 27 anni di onorato servizio lascia l’Emirates Stadium e il club.
Questa la nota del club uscita poco dopo la fine del lockdown. La chiusura degli stadi ha obbligato la dirigenza dei Gunners ad una scelta tanto difficile quanto obbligata. (NSS SPORT).
Anche se troviamo alquanto strano il fatto che un club come l’Arsenal non abbia le risorse per mantenere un simbolo del club, fortunatamente in aiuto di Gunnersaurus, la mascotte dell’Arsenal è intervenuto Mesut Ozil.
“Ero tristissimo quando ho appreso la notizia. Per questo motivo mi sono offerto di rimborsare all’Arsenal l’intero stipendio della nostra mascotte finché sarò un giocatore di questo club”.
Mesut Ozil
Una bella storia di calcio non giocato che ci fa capire l’umanità che si nasconde comunque dietro ad uno degli sport più belli mondo.