Sono passati 18 anni da quella partita tra Real Madrid e Barcellona ma la testa del maialino è ancora nei ricordi di tanti, indelebile nella memoria degli appassionati. “El clasico del cochinillo” così venne ribattezzato dalla stampa spagnola uno dei Classico più turbolenti dell’intera storia del calcio. Una partita nella partita, un match visto in media da più di 650 milioni di spettatori, quella che si definisce una partita sotto i riflettori. Nella stagione 02/03 Luis Figo faceva il suo debutto al Camp Nou da avversario, ma non con una “camiceta” qualunque ma quella degli eterni rivali, quella dei Blancos. Nei giorni precedenti al match il clima non era di certo uno dei più distesi e come vedrete dalle immagini, la gente allo stadio era tutt’altro che pronta ad accogliere con applausi il suo vecchio beniamino. In quella partita accadde di tutto, dalle bottiglie di alcolici buttate in campo, dagli insulti senza alcun tipo di freno nei confronti del portoghese ad una testa di maiale mozzata che entrò di fatto nella storia come una dei comportamenti più inquietanti all’interno di uno stadio.
“Nessuno voleva fare del male a Figo. Posso assicurarvi che se avessero voluto davvero colpirlo, lo avrebbero fatto, anche con la testa di maiale. Ma è Figo che ha provocato la quantità di oggetti che gli hanno tirato, gironzolando lì intorno, andando a tirare i corner… Una persona intelligente sa che la gente ce l’ha con lui per quello che ha fatto e si tiene lontano. Non sarebbe stato mica il primo calciatore che in un ambiente ostile non va a tirare un corner”.
Gaspart – Presidente Barcellona
A parte questo virgolettato difficile da commentare andiamo adesso a vedere insieme le immagini di quei momenti che anche dopo anni devono farci riflettere. Il Real Madrid si ritirò in panchina per evitare di essere colpito dagli oggetti lanciati dai sostenitori del Barcellona.