Parma-Ancona 0-2. Ultima in classifica contro seconda nel girone B di Lega Pro, per i bookmakers è un 1 di quelli facili, come il 2 dell’Inter a Crotone. Perde la squadra nerazzurra sotto i colpi di San Falcinelli da Marsciano, perdono i ducali rallentando la corsa alla serie B. Analogie? Molte. Differenze? Una.
Il boato assordante
A Pozzuoli, in una quartiere dove la camorra per anni ha gestito i videopoker e il giro di scommesse illegali, quando al 92’ arriva il raddoppio dei marchigiani c’è stato un boato assordante. Colonia di anconetani in viaggio di piacere in Campania? No, raccontano sul quotidiano “Il Mattino”:
Si sapeva già tutto da giorni – racconta un testimone – C’è un ragazzo che conosco di Arco Felice che ha puntato mercoledì scorso 850 euro sul risultato secco e ha vinto 85mila euro, mentre i 30 condomini di un intero palazzo hanno giocato a colpo sicuro 100 euro a testa e hanno vinto 30mila euro. Nel rione non si parlava d’altro racconta qualcuno ha convinto tutti.
Sono partite le inchieste
Pare siano partite le inchieste, pare ci siano dichiarazioni da più parti, pare perché nomi e cognomi ad oggi non ne sono stati fatti. E dopo 5 giorni dal match arriva la conferenza stampa di Alessandro Lucarelli con tutta la squadra al seguito: “Siamo estranei alla vicenda, diteci chi è stato” è in sintesi il Lucarelli pensiero. Più selvaggio di Selvaggia il capitano dei ducali non ci sta:
Noi siamo padri di famiglia, sono accuse pesanti ed è troppo facile fare così
Sì ma quali sono i numeri di questa vicenda? Centinaia di scommettitori avrebbero azzeccato il risultato esatto e incassato cifre che vanno da 100mila a 225mila euro a testa. Il grosso delle puntate si è registrato a Monterusciello alla periferia di Pozzuoli, ha spiegato il quotidiano. Illazioni? Realtà? Noi sappiamo solo che quando abbiamo avuto soffiate su Facebook abbiamo sempre perso, come un Tonetti qualunque. Altro che Monterusciello.