I TOP
Handanovic, voto 7,5. Quando Handa decide di diventare Superman, è dura per chiunque. Esce e sono tutte sue, un po’ come quando fa serata alcolismo e lame con gli amici nei locali di Lubiana. Mezzo voto in più per aver parato ogni singola bestemmia a fine partita dalla nord e per aver calmato il piccolo Locatelli indicando i suoi amici felicemente imbavagliati in tribuna. NON SI FOTTE CON SAMIR
Perisic, voto 7: Già con la testa agli after di Pasquetta a Pag, stupisce tutti con uno strappo e un assist geniale: in campo con Icardi è uno spettacolo, fa venire il mal di testa a Calabria prima di uscire per Eder, che, per par condicio, lo fa venire ai tifosi dell’Inter. Un merito anche per la pazienza del dover dialogare costantemente con Nagatomo: oltre a metterlo costantemente in galera, dopo cinque anni all’Inter sa solo dire Buongiorno e Arrivederci. MAHATMA IVAN
Zapata, voto 6,5. Ha sofferto la presenza di Icardi, ma, a fine primo tempo, il tweet di Salvini che lo paragona al governo Gentiloni lo fa andare fuori di senno. Rientra in campo con una carogna assurda, segna il goal del 2-2 e lo dedica a Mattarella & Renzi. Grazie a loro è arrivato in Italia e ora li abbraccia commovendosi. NON PAGO AFFITTO.
Deulofeu, voto 7,5. Non ha paura di niente, è giovane, fotte tutti con le sue finte e questa non è la descrizione che si farebbe un membro della Dark Polo Gang. Imprendibile, ha fatto infartare mezza Curva Nord nel primo tempo quando una sua discesa ha ricordato quella di Martinez in uno storico Catania – Inter 3-1. Mezzo voto in meno per essere l’unico giocatore degli ultimi 45 anni di Serie A senza nessun tatuaggio. FACCINO PULITO
I FLOP
Gagliardini, voto 5,5. Nei primi minuti di gioco fa più danni della grandine, sbaglia tre palloni su due toccati e poi si riprende con l’assist su Candreva. Quando sbaglia, una gran parte di San Siro lo applaude incoraggiandolo, anche se ancora non perdona la sua presenza allo Stadium per Juve – Barcellona: se deve gufare, almeno lo faccia bene. PROVACI ANCORA ROBY
D’Ambrosio, voto 5,5. Vabbè, Deulofeu, come il 97% degli altri giocatori, non gliela fa mai vedere. Ogni tanto riesce a fare qualche partita strepitosa, per fortuna poi non si sbaglia più realizzando un po’ di mediocrità. Non è neppure lento, ma quando qualcuno lo punta sembra che stia per scomparire. GHOSTBUSTERS
De Sciglio, voto 4,5. Emozionato dal limone rimediato ieri sera ai Navigli, è ancora un po’ frastornato dai vodka lemon e lascia sorprendere da un lancio da 35 metri e lascia andare solo soletto Candreva. Prima della partita è stato testimonial del nuovo programma della dirigenza cinese: paghi due biglietti e sei libero di insultarlo da una parte all’altra per tutti i novanta minuti. ALL YOU CAN FISCHI
Bacca, voto 4,5: Gesù dovrebbe risorgere a Pasqua ma grazie a Carlos i suoi parenti sono scesi prima dalla bocca dei tifosi rossoneri. Ha pure due occasioni nette, ma non segna neanche con le mani. Lapadula è talmente geloso di lui che è stato l’unico compagno di squadra che non ha invitato per il suo compleanno al Peter Pan a Riccione, ma c’è chi giura di averlo visto scroccare un coca havana al tavolo. IMBUCHINO QUANDO NON CONTA
https://youtu.be/Aj6ItG4fp64