Carlos Alcaraz protagonista del “Million Dollar 1 Point Slam”: un torneo unico dove basta un punto per vincere 1 milione di dollari.
Un solo punto, un sogno da un milione di dollari. L’Australian Open rivoluziona il tennis con il “Million Dollar 1 Point Slam”, il format più folle e affascinante mai ideato: una sfida secca dove basta vincere un solo scambio per portarsi a casa un milione. E tra i protagonisti ci sarà Carlos Alcaraz, numero 1 del mondo, pronto a misurarsi anche con tennisti dilettanti.
Il nuovo format: un punto per la gloria
L’Australian Open 2026 promette di essere uno spettacolo dentro e fuori dal torneo. Gli organizzatori hanno presentato una novità assoluta: il “Million Dollar 1 Point Slam”, un evento che precederà di una settimana lo Slam australiano.
La regola è semplicissima e allo stesso tempo rivoluzionaria:
ogni partita si decide su un solo punto.
Chi vince passa al turno successivo, chi perde è eliminato.
In palio c’è un montepremi da un milione di dollari, destinato al vincitore della finale che si disputerà nella Rod Laver Arena, il tempio del tennis di Melbourne.
Come funziona
Il torneo avrà un tabellone a eliminazione diretta, con 32 partecipanti:
- 22 tennisti professionisti, tra cui Alcaraz e altri big;
- 10 dilettanti, selezionati attraverso le qualificazioni nei club australiani durante la “Opening Week”.
Per decidere chi servirà nel singolo punto, i giocatori useranno un metodo curioso: “carta, forbice, sasso”. Una scelta ironica ma perfettamente in linea con lo spirito di questo evento, a metà tra spettacolo, adrenalina e sperimentazione.
L’annuncio ufficiale
A dare la notizia è stato Craig Tiley, direttore dell’Australian Open, che ha confermato la presenza di Carlos Alcaraz come protagonista principale:
“Posso rivelare che il numero 1 al mondo, Carlos Alcaraz, sarà il volto del Million Dollar 1 Point Slam. È una nuova entusiasmante iniziativa in cui un punto può cambiare la vita di un giocatore.”
Un format pensato per rendere il tennis ancora più accessibile, ma anche più spettacolare: basta un colpo, un rischio, un istante di coraggio per entrare nella storia e vincere una cifra da sogno.
Carlos Alcaraz, la sfida più imprevedibile
Carlos Alcaraz, fresco campione di Slam e simbolo della nuova generazione del tennis mondiale, si troverà in una situazione del tutto inedita. Non ci saranno set, break o tie-break: solo un punto secco, da giocare con la pressione massima e senza margine d’errore.
Un format che cancella le differenze tra professionisti e amatori: basta un servizio vincente, un nastro fortunato o un colpo d’istinto per battere il numero 1 del mondo.
E se un dilettante dovesse riuscirci? Beh, la storia del tennis cambierebbe in un solo colpo.

L’idea dietro il “Million Dollar 1 Point Slam”
Il progetto nasce per rendere il tennis più spettacolare e immediato anche per il grande pubblico televisivo e social. Con match che durano pochi secondi, ogni scambio diventa un evento, ogni errore un dramma sportivo.
Il “Million Dollar 1 Point Slam” è anche un esperimento mediatico, pensato per avvicinare i giovani fan e far vivere il tennis come un game show dal ritmo adrenalinico.
La parte più incredibile: possono partecipare tutti
L’Australian Open ha confermato che le iscrizioni saranno aperte nei circoli di tutta l’Australia, dove chiunque potrà tentare di qualificarsi. I migliori dieci dilettanti voleranno a Melbourne per sfidare i campioni.
“Che tu sia un dilettante o un professionista – recita il comunicato ufficiale – avrai le stesse possibilità. Un solo punto può cambiare tutto.”
Immagina un maestro di tennis di periferia o uno studente universitario che, con una risposta vincente, manda a casa Carlos Alcaraz e si intasca 1 milione di dollari. Una storia che sembra scritta per Netflix, ma che nel 2026 diventerà realtà.
In un’epoca in cui lo sport cerca sempre nuove formule per conquistare pubblico e sponsor, l’Australian Open ha trovato la chiave: un solo punto per un milione di dollari.
Carlos Alcaraz sarà il volto di questa rivoluzione e, forse, la sua vittima più illustre.
Perché in un torneo dove basta un colpo per vincere o perdere tutto, anche il numero 1 del mondo può diventare l’underdog. E chissà: magari, da qualche parte in Australia, c’è già un dilettante che sogna di scrivere la storia del tennis… in un solo punto.