La serie A sta per tornare, ma le sorprese sul mercato non sono finite. L’ultimo è stato il geniale acquisto di Martin Cacères da parte dell’Hellas Verona. Un giocatore che è tutto un programma. Il buon Martin è colui che alla Juventus ha collezionato più sciagure, più donne e Ferrari schiantate di un attore di Fast and Furious. Rifiutato dal Milan dopo 5 ore di visite mediche e bidonato dopo pochi mesi anche dal Southampton. L’Hellas ha un ottimo fiuto per i “grandi” (per modo di dire) talenti, pensavamo che dopo Cassano ci fossero acquisti degni di nota, e invece ci siamo sbagliati alla grande.
Da Caceres a Montolivo: ecco i cinque sfigati passati dalla serie A
Caceres è solo l’ultimo di una lunga lista, perché la Serie A in questi anni di calciatori particolarmente sFIGAti, e distratti da bellissime donne, ce ne sono stati molti. In primis il giocatore del Milan, Riccardo Montolivo, introvabile persino nelle figurine dei calciatori panini, l’ultima volta è stato avvistato a giocare con la primavera rossonera. Una carriera triste e alleviata dalla bella Cristina De Pin. Forse abbiamo scoperto perché gli “è convenuto” rompersi il crociato e stare fuori per 6 mesi. Ovviamente si scherza.
In secundis si aggiunge anche il super e desiderato brasiliano Alexandre Pato, purtroppo la poco fortuna è stata l’unica cosa a seguirlo per tutti gli anni di permanenza al Milan, ma ricordato soprattutto per aver avuto un grande, grandissimo talento con la figlia del presidente Berlusconi.
E rimanendo in casa Milan bisogna arrivare al caso più strano e ambiguamente perverso di questi anni: il misterioso caso del ghanese Kevin Prince Boateng. Il calciatore ha subito diversi infortuni, fino ad arrivare alla conclusione da parte di un noto quotidiano sportivo spagnolo: “Alla base dell’infortunio di Prince c’è un’eccessiva attività sessuale”. Frasi che hanno fatto scalpore, molti hanno fatto difficoltà a crederci, ma a vedere Melissa Satta nessun dubbio: fino a quando staranno insieme, il sesso non farà far carriera al ghanese.
Ma arrivando all’apice del podio, conquistato con grandissimo distacco, c’è lui: il talentuosissimo italo americano Giuseppe Rossi. Tutti hanno grandissima memoria di questo giocatore che stava per dare un giro di vite alla sua carriera calcistica. Ci ha fatto sognare, ma la sfiga è sempre stata, dopo la dote con il pallone, una delle sue fedeli compagne. Solo un viaggio a Međugorje può salvarlo.