Dall’agente di commercio all’egoista: ecco i 10 compagni di squadra da evitare…
La vita di spogliatoio, si sa, è il fulcro di ogni stagione calcistica e l’armonia e la coesione risultano fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo. Ma capita di trovarsi a dividere panche, bagni e docce con compagni che spesso e volentieri fanno tutto fuorchè unire lo spogliatoio. Ecco una lista dei compagni di squadra che non vorreste avere ma che puntualmente indossano la vostra stessa maglia.
L’AGENTE DI COMMERCIO Non fa altro che promuovere prodotti dimagranti o integratori di aziende che gli pagano lo 0.002% sul fatturato. Non perde mai occasione per taggarvi sui vari social per poi mostrare apparenti benefici o presunti tali dei miracolosi intrugli chimici che propone.
IL BELLO DI UOMINI E DONNE: Gioca a calcio esclusivamente per aggiornare il suo profilo facebook e scrivere “lavora presso S.S. Longobarda”. Spende migliaia di euro in prodotti cosmetici e conta più presenze dal parrucchiere che in campo.
L’INQUINATORE: Pare che a casa sua non ci sia il bagno e che approfitti di quello dello spogliatoio per espellere tutti i suoi bisogni emettendo versi ripresi dall’esorcista. La puzza prende la residenza tra borsoni e accappatoi, se ne andrà via solo a fine stagione.
IL LAUREANDO: Se non si presenta ad un allenamento la ragione è sempre la stessa ovvero “stavo studiando per un esame”. Peccato che ha 35 anni e si è iscritto all’università a 19.
IL RITARDATARIO: Pare che viva con l’orario di Sidney. Sempre sballato e mai puntuale che sia allenamento o la partita più importante della stagione arriverà quando il mister ha già parlato alla squadra inventando scuse sempre più assurde del tipo “ho mangiato la minestra e avevo solo forchette”
IL CAGIONEVOLE: A Novembre ha già avuto sei raffreddori, due influenze, tre contratture e un’appendicite. Nella tasca laterale del borsone ha una farmacia ambulante dalla quale attinge anche ad allenamento in corso.
IL SUPER DOTATO: Fa sempre la doccia da solo perchè il suo raggio d’azione copre tutta l’area docce. Si allena sempre con i pantaloni della tuta per non mettere in mostra l’armamentario. Risulta praticamente impossibile fargli il tunnel.
IL BOMBER: Si esalta per un tiro uscito di poco a lato. Ostenta atteggiamenti da capocannoniere ma a fine stagione chiuderà con una sola rete segnata in amichevole il 10 Agosto alla squadra juniores.
IL MERCENARIO: Si venderebbe per un rimborso benzina da 30 Euro. Cambia squadra con una frequenza tale che al fischio d’inizio gioca in una squadra e nella ripresa cambia maglia e passa agli avversari. Lo sentirai dire “Là me danno de più”..forse un euro e cinquanta centesimi.
L’EGOISTA: Il classico innamorato della palla. Di quelli che in ogni partita ci vorrebbero due palloni uno per lui e uno per tutti gli altri. L’unica volta che l’ha passata è stata al magazziniere per farsela gonfiare.
Potete fuggire, giocare per una squadra di un paese con sette abitanti ma ne troverete sempre uno di questi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
https://chefaticalavitadabomber.it/7-l8-9-ed-10-verdeoro/