Il match valido per il girone di qualificazione ai Mondiali in Russia del 2018 ha lasciato di stucco molti, con l’Italia che inaspettatamente pareggia contro la modesta Macedonia. Il risultato di 1-1 lascia in seria difficoltà gli azzurri che ora sono costretti a fare i miracoli (e Gigi forse dovrebbe iniziare a tapparsi la bocca).
TOP ITALIAÂ
CHIELLINI il gorilla toscano, più spesso scambiato per il mostro di Firenze, gioca una buona partita e porta in vantaggio la nazionale con un piattone da fuori che per poco non veniva annullato, visto che col suo naso scopre ogni giorno nuovo limiti del fuorigioco. Lascia passare Trajkovski nell’azione dell’1-1.
IMMOBILE Due assist pregevoli, ma anche tanta difficoltà contro la difesa macedone. Sarà perché forse la sua lingua si avvicina più alla loro che alla nostra.
FLOP ITALIA
BONUCCI Spostare gli equilibri non è cosa da poco, così visto che non riesce a farlo con il suo club decide di fare schifo anche in nazionale e compromettere la qualificazione. Non azzecca un lancio che sia uno.
GAGLIARDINIÂ Strana involuzione del giovane scuola Atalanta, che spesso gioca in maniera nervosa commettendo vari falli e sbagliando molto in fase d’impostazione. Si vede che far parti di Appiano Gentile il fantasma di Medel semina il panico. Per non parlare di quello di Kuzmanovic.
VERDIÂ Esordio nero per l’esterno bolognese: non ne vede una. Sostituito dopo un’ora per disperazione
ZAPPACOSTA Propositivo e vivace in zona d’attacco, ma quanto pasticcia : come si fa a sbagliare un gol del genere? Si vede che segna solamente quando in realtà voleva crossare.
https://youtu.be/5xYcsw4VtzY
DARMIAN Timido come un ragazzino durante il primo giorno di scuola media, si limita al compitino trovando enormi difficoltà a coprire gli attacchi del temibile attacco macedone.