Con la sigaretta in bocca, Maurizio Sarri ora guarda tutti dall’alto. E’ un Napoli da 8 in pagella quello che va in testa alla classifica grazie alle otto vittorie consecutive: sotto il Vesuvio stanno già esplodendo i fuochi d’artificio, mentre nella Capitale, sponda giallorossa, si fanno i primi processi alla Roma di Eusebio Di Francesco
TOP NAPOLI
REINA Vola su Fazio e salva il risultato, roba da baciargli la pelata. Si ripete come l’anno scorso con Perotti, evidentemente la carbonara mangiata prima della partita non gli è rimasta sullo stomaco. Una saracinesca.
KOULIBALY Non perde un colpo. Suda nella ripresa, ma nasconde la palla agli attaccanti giallorossi come un illusionista truffatore a Piazza di Spagna.
INSIGNE Stato di forma strepitoso. Sulla fascia fugge come un latitante agli arresti domiciliari, davanti la porta è freddo come un sicario di Secondigliano. Geniale in gestione palla, il ragazzo di Frattamaggiore è giunto all’anno della maturità (anche se dalla 5° elementare in poi c’è il vuoto per Lorenzo).
TOP ROMA
FAZIO Ancora rintontito dall’assado argentino per festeggiare la qualificazione ai Mondiali, il difensore prova a rovinare il party del Napoli con un colpo di testa che sfiora le mani di Reina prima di scheggiare il palo. Ci prova più lui che quel lampione di Dzeko.
PELLEGRINI Non sarà Magnifico come Lorenzo, ma ha classe da vendere. Uno dei pochi fari in mezzo al deserto giallorosso. Al 65’ crea una delle occasioni migliori, sfoderando un bel cross teso: Bruno Peres non capisce ancora come si faccia.
FLOP ROMA
PERES Al terzo passaggio sbagliato parte il coro dalla tribuna Montemario “E basta”, indicativo della prestazione del brasiliano. Certo che vederne uno impappinarsi palla al piede è straziante. Il divino Johnny gli impartirà presto lezioni, per ora non gli resta che piangere.
DE ROSSI Decide di giocare una partita di nervi contro Hamsik, il risultato è dei peggiori. Spalanca la porta al gol di Insigne servendogli anche un caffè, e tra errati contenimenti e passaggi a vuoto vive un anticipo di Halloween. Serata horror.
DZEKO Ci si aspettava un duello tra lui e Mertens degno di quello tra Goku e Vegeta. Invece il bosniaco utilizza i poteri solo per rubare qualche pezzo di rame tra le fondamenta dello stadio, e vive una notte di solitudine totale. Gioca come contro l’Atletico, solo che stavolta perde pure.
FLOP NAPOLI
CALLEJON Il meno in palla del tridente delle meraviglie. Cafone come pochi, si distrae a mantenere dritto il ciuffo e spreca chili di gelatine, che permettono a De Rossi di scivolare e servive Insigne.
GHOULAM Il treno algerino spesso va in difficoltà quando Peres è dalle sue parti, e manco con l’offerta Kebab+Bibita 4€ riesce a placarlo.