Ci eravamo lasciati con un’analisi del Divisional Round, il secondo turno degli avvincenti playoff NFL: ora, soltanto 4 squadre sono rimaste in corsa per arrivare al Super Bowl, che per ognuna di loro dista soltanto un’altra partita. Tra sorprese, certezze, favoriti e possibili outsider, andiamo ad approfondire le due partite che vedremo questo weekend.
Washington Commanders vs Philadelphia Eagles
I Washington Commanders sono senza ombra di dubbio la grande sorpresa dei playoff 2025. La squadra guidata dal quarterback Jayden Daniels e dall’allenatore Dan Quinn ha superato in maniera brillante e convincente il Divisional Round sconfiggendo i Detroit Lions, testa di serie #1 e grandi favoriti per l’approdo al Super Bowl. Di fronte a loro, come ogni outsider che si rispetti, troveranno un ulteriore ostacolo: si tratta dei Philadelphia Eagles, che hanno terminato la stagione regolare al secondo posto e sono arrivati al Championship Game battendo prima i Green Bay Packers e poi i Los Angeles Rams.
Che tipo di partita ci aspetta? Sicuramente un match dove i quarti down avranno un’importanza cruciale: mentre la maggior parte delle squadre utilizzando il quarto e ultimo tentativo di una sessione offensiva per liberarsi del pallone, Washington e Philadelphia hanno il coraggio e le capacitĂ per sfruttare anche le situazioni piĂ¹ perigliose. I nervi giocheranno una parte fondamentale in questa sfida, e Washington, per quanto giovane, ha giĂ dimostrato di saper restare calma e concentrata anche contro avversari molto piĂ¹ forti; l’esperienza, perĂ², pende totalmente dalla parte degli Eagles: il team è abituato a stare a questi livelli e ha preso parte al suo ultimo Super Bowl soltanto due anni fa, perdendo contro i soliti Kansas City Chiefs.
Verosimilmente vedremo anche uno scontro tra il passing game dei Commanders e il running game degli Eagles. Jayden Daniels, il cui anno da matricola è giĂ nei libri di storia, sarĂ chiamato alla sfida piĂ¹ importante della sua giovanissima carriera: prima di lui, solo 5 quarterback rookie sono riusciti a guidare la propria squadra al Championship Game, ma nessuno di loro è riuscito a vincerlo. Perdere la partita non cambierĂ niente della grande annata del prodotto di LSU, intendiamoci, ma a questo punto sarĂ interessante vedere sin dove riuscirĂ ad arrivare la favola Commanders.
Dal canto loro, Philadelphia cercherĂ di sfruttare al meglio i suoi punti di forza: la migliore offensive line delle quattro squadre rimaste in gioco, la diabolica difesa di Vic Fangio e sopratutto il running game basato usu Saquon Barkley e Jalen Hurts. Dopo una regular season straordinaria, Il miglior running back della NFL non ha rallentato di un passo, continuando a terrorizzare le difese e a macinare yards e touchadown; Hurts, che all’opposto non è in uno stato di forma eccellente, sarĂ comunque chiamato a fornire un contributo piĂ¹ concreto per evitare che i Commanders giochino agli Eagles lo stesso scherzo di cui sono stati vittima i Lions.
Buffalo Bills vs Kansas City Chiefs
Per limiti di conference è ovviamente impossibile vedere uno scontro tra Kansas City e Buffalo al Super Bowl, ma il livello di spettacolo che ci attende è il medesimo o forse anche di piĂ¹. Da un lato abbiamo i due volte campioni in carica, alla ricerca di quello che sarebbe il primo three-peat (tre titoli consecutivi) della storia della NFL, dall’altro la squadra che anela disperatamente al primo Super Bowl della sua storia.
Ancora una volta, Kansas City si presenta al Championship Game della NFC: da quando Patrick Mahomes è titolare, la squadra ha raggiunto questo stage ogni singolo anno, vincendo 4 volte su 6 possibili; tra questi quattro successi c’è anche un precedente proprio contro i Buffalo Bills, nel 2020. Compresi gli altri due incontri avvenuti nelle passate edizioni dei playoff, i Chiefs di Mahomes e i Bills di Josh Allen si sono incontrati nella post-season un totale di 3 volte negli ultimi 4 anni: la vittoria è andata sempre a Kansas City. Probabilmente questa è la miglior rivalitĂ dell’NFL attuale, ma è anche vero che appare abbastanza one-sided quando la partita conta davvero.
Abbiamo giĂ parlato dei problemi visti a Kansas City durante la stagione, presenti ma sepolti sotto quel tappeto che è il record conclusivo di 15-2, ma abbiamo anche anticipato come, una volta arrivati ai playoff, la musica sarebbe cambiata. Seppure non ancora perfetti, infatti, i Chiefs appaiono comunque ineluttabili, e la sensazione è che contro i Bills possano tirare fuori dal cilindro la miglior performance di tutto l’anno.
I Bills, perĂ², nelle passate edizioni non avevano QUESTO Josh Allen: il quarterback di Buffalo è infatti reduce dalla sua miglior stagione ed è il possibile (forse probabile) vincitore del premio di MVP, che andrĂ a lui o al quarterback dei Baltimore Ravens Lamar Jackson. I Bills arrivano a questo palcoscenico proprio grazie alla vittoria per 27-25 contro i Ravens, un successo in cui Josh Allen non ha sbagliato praticamente nulla: una performance forse meno frizzante del solito, ma per arrivare in cima bisogna anche sapere quando è davvero necessario premere sull’acceleratore. Contro gli eterni rivali, perĂ², sarĂ chiamato a fare molto di piĂ¹, proprio come durante il precedente in regular season in cui si è caricato la squadra sulle spalle e ha inflitto a Kansas la prima sconfitta stagionale.