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5 cose che non sai su Miriam Sylla

Miriam Sylla riceve una palla

La scorsa estate abbiamo tutti gioito per il grande trionfo olimpico della Nazionale italiana di pallavolo: le azzurre, sconfiggendo la squadra degli Stati Uniti, hanno conquistato l’ambita medaglia d’oro e si sono imposte come la miglior compagine in circolazione per quanto riguarda questa disciplina. L’Oro Olimpico è la certificazione del nuovo, brillante percorso della nostra nazionale femminile di pallavolo, che solo nel 2023 aveva voltato pagina con l’arrivo dell’allenatore Julio Velasco. A giugno 2024 vince l’oro nella Volleyball Nations League e due mesi più tardi arriva il risultato più ambito e prestigioso.

Tra le grandi protagonista della campagna olimpica e della Nazionale attuale c’è Miriam Sylla, considerata una delle migliori schiacciatrici del panorama europeo e mondiale. Nata da genitori Ivoriani, Sylla spicca sia per le sue eccellenti doti atletiche che per la leadership che è in grado di mettere in campo, un elemento di cui dà prova soprattutto nelle gare più importanti. Andiamo allora a riscoprire la sua figura attraverso alcune curiosità e un breve recap della carriera tra club e Nazionale.

Miriam Sylla: origini e carriera in breve

Miriam Sylla nasce a Palermo il 12 gennaio 1995, ma si trasferisce presto al Nord Italia con la sua famiglia, precisamente a Valgreghentino. Ed è proprio in queste zone che si avvicina alla pallavolo: a livello giovanile milita prima nel Grenta, poi nell’Olginate e infine nell’Amatori Orago.

Nel 2011 approda alla Villa Cortese, dove fa la spola tra le giovanili e la prima quadra, assaggiando così la serie A1. Nel corso della sua carriera ha giocato principalmente per:

  • Villa Cortese (2011-2013)
  • Bergamo (2013-2018)
  • Imoco Volley Conegliano (2018-2022)
  • Pro Victoria (dal 2022).

Nel corso degli oltre dieci anni di carriera ha vinto 3 scudetti (2018-2019, 2020-2021, 2021-2022), 4 Coppe Italia (2015-2016, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022), 3 Supercoppe Italiane (2018, 2019, 2020), 1 Campionato Mondiale per Club (2019) e 1 Champions League (2020-2021). Un palmarés ricco e soddisfacente, che testimonia un percorso di alto livello e il suo ruolo nelle realtà di Bergamo e soprattutto dell’Imoco Volley Conegliano, squadra con cui ha avviato un vero e proprio ciclo e che la regalato moltissime soddisfazioni.

Miriam Sylla e la Nazionale

Miriam Sylla in campo
MONZA, ITALY – OCTOBER 12: Myriam Sylla of Vero Volley Milano in action during Vero Volley Milano v Acqua & Sapone Roma on October 12, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Come anticipato, Miriam Sylla è uno degli elementi portanti della nostra Nazionale femminile di pallavolo: entra nel giro azzurro maggiore nel 2015, e da allora ha conquistato praticamente tutto:

  • Medaglia d’oro agli Europei 2021
  • Medaglia d’oro alle Olimpiadi 2024
    2 medaglie d’oro della Volleyball Nations League (2022, 2024)
  • Medaglia d’argento ai Mondiali (2018)

Miriam Sylla: basket e amore

La pallavolo non è l’unico sport che appasiona Miriam Sylla: pur non avendo nel suo cuore lo stesso posto della pallavolo, infatti, anche il basket fa parte della sua vita. Questo è dovuto sopratutto alla relazione con l’attuale fidanzato Alessandro Cappelleti, che di professione fa proprio il cestista e gioca come playmaker alla Dinamo Sassari.

L’impegno nel sociale

Oltre alle prodezze sul campo, Miriam Sylla fa parlare di sé anche per il proprio impegno impegno nel sociale, esponendosi pubblicamente su temi importanti come il razzismo, la violenza sulle donne e il sostegno ai rifugiati. Ha dichiarato di essere stata protagonista di episodi di razzismo da giovane, e questo l’ha portata ad avere una mentalità molto agguerrita quando si parla di questo particolare tema: non odiare, certo, ma neanche perdonare con leggerezza.

L’alimentazione: qual è la dieta di Miriam?

Come per tutti gli sportivi, Miriam Sylla pone grande attenzione all’alimentazione e al seguire una dieta bilanciata e che le permetta di ottenere il massimo da proprio corpo. In occasione delle Olimpiadi di Tokyo, ha dichiarato che in genere assume carboidrati attraverso un piatto di pasta e proteine con carne, pesce o una mozzarella, dando al proprio organismo tutti i nutrienti di cui necessita. Non rinuncia però a qualche sfizio, come un piatto di carbonara o un gelato: ovviamente, con la giusta moderazione!

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