Fly down starà dicendo coach Vogel ai suoi ragazzi, ma siamo davvero così sicuri che questi Lakers non possono puntare alla vetta?
È vero che questo è solo pre-campionato ma l’asse Davis Lebron ha comunque stupito tutti e lanciato segnali di guerra alle altre squadre; in generale la squadra di Los Angeles fa divertire muovendo spesso la palla, ed infatti porta ben sei persone oltre la soglia dei 10 punti con un AD dominante in mezzo al campo (22 punti in 18 minuti per lui). In evidente fase di rodaggio si trova invece Golden State, che escludendo la mano calda del solito Curry, tira tanto ma male (11/42 da tre), le note positive sono Paschall e Pool che, partendo dalla panchina, riescono a metterne
rispettivamente 11 e 17.
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I Golden State comunque paura e quando anche D’Angelo Russell troverà la giusta posizione in campo, ed un certo Thompson si riunirà al gruppo, ci sarà sicuramente da divertirsi
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