La classifica completa dei 10 migliori marcatori di sempre in NBA
Marcatori NBA: la classifica dei migliori 10 realizzatori all-time. Da O’Neal a Malone, passando per Kobe e Chamberlain.
10° – Elvin Hayes | 27.313 punti
Uno dei lunghi più forti della sua era. Rimbalzista e realizzatore strepitoso, ricordato principalmente ai Washington Bullets (con cui vinse il titolo del 1978), Elvin Hayes apre la Top 10 dei migliori marcatori della storia dell’NBA: il nativo di Rayville ha totalizzato 27.313 punti.
9° – Moses Malone | 27.409 punti
Anche in questo caso siamo di fronte ad uno dei centri più segnanti della storia e che, assieme a Hayes, è stato inserito nella lista dei 50 migliori giocatori del cinquantennio NBA. Un campionato vinto a Philadelphia nel 1983 (con l’aggiunta dei titoli di MVP della regular season e delle finali) e 27.409 punti realizzati in tutta la carriera.
I migliori 10 marcatori di sempre in NBA: 8° – Shaquille O’Neal | 28.596 punti
Semplicemente Shaq. Cos’altro aggiungere? Niente. Forse il numero 5 più dominante della storia del gioco. Per lui, in carriera, 28.596 punti realizzati con sei canotte diverse: Orlando Magic, LA Lakers, Miami Heat, Phoenix Suns, Cleveland Cavaliers e Boston Celtics.
7° – Wilt Chamberlain | 31.419
Dicevamo “forse” su Shaq, proprio per lui: Wilt. L’uomo dei 100 punti in una partita, per dirne una, e dei 55 rimbalzi in un’altra. Sono “solo” numeri, ma tutto sommato stiamo parlando di questo. Chamberlain è al settimo posto nella classifica dei 10 migliori realizzatori della storia dell’NBA, con 31.419 punti.
6° – Dirk Nowitzki | 31.560
“Wunder Dirk“. Il suo tiro in allontanamento è già leggenda. Il campione NBA del 2011 si piazza al 6° posto della classifica con 31.560 punti realizzati con l’unica canotta indossata in più di vent’anni di carriera, quella dei Mavs.
I migliori 10 marcatori di sempre in NBA: 5° – Michael Jordan | 32.292
Si, è “solo” al quinto posto ma con meno partite giocate rispetto a molti altri (nei giocatori di questa classifica è uno di quelli con meno gare disputate in assoluto), i due ritiri e tutti i motivi che ben conosciamo. MJ, in carriera, ha totalizzato 32.292, con la canotta dei Bulls (29.277) e con quella dei Washington Wizards (3.015)
4° – Kobe Bryant | 33.643
Prima la 8, poi la 24 dei Lakers. Una maglia onorata dal 1996, quando gli Hornets lo pescarono alla tredicesima scelta del Draft scambiandolo per Vlade Divac, al 2016, l’anno del “Mamba out”. Kobe è al quarto posto della classifica dei migliori scorer della storia dell’NBA, con 33.643
3° – Lebron James | 34.087
E visto come sta giocando (leggasi: dominando) all’età di 36 anni, continueremo ancora a contare a lungo. Il Re si piazza sul gradino più basso del podio con 34.087 punti.
2° – Karl Malone | 36.928
Perché in ogni caso, il “postino” arriva sempre. Questo era Karl Malone, una sentenza, c’era sempre. Non ha mai vinto un titolo, vero, ma che spettacolo era. Il miglior marcatore della storia dei Jazz si classifica al secondo posto, con 36.928 (la maggior parte dei quali per l’appunto con la canotta di Utah, e 554 nel suo suo ultimo anno di carriera ai Lakers).
1° – Kareem Abdul – Jabbar | 38.387
All’anagrafe Ferdinand Lewis Alcindor JR, dal 1971: Kareem Abdul Jabbar. Cinque anni a Milwaukee (con un titolo vinto), prima di passare ai Lakers e aggiungerne altri cinque. Lo Sky Hook. La storia del basket. Kareem è il miglior marcatore della storia dell’NBA, con 38.387, un record che detiene dal 1989 quando, all’età di 42 anni, si ritirò dal Basket.