Bacigalupo, A. Ballarin, D. Ballarin, Bongiorni, Castigliano, Fadini, Gabetto,Grava, Grezar, Loik, Maroso, Martelli, il nostro capitano Valentino Mazzola, Menti, Operto, Ossola, Rigamonti, Schubert.
Non c’è molto da dire, in tutti questi anni s’è già scritto e detto troppo… Il colle di Superga è diventato luogo di culto, il Grande Torino è lì che riposa, il 4 Maggio è stata nominata “Giornata mondiale del Calcio”… Non voglio aprire discussioni su coloro che, in nome di una fede avversa, inneggiano a quell’aeroplano, non meritano l’appellativo di “tifosi”, sono bestie, non voglio scrivere l’ennesima lode a quella squadra di invincibili, voglio soltanto ricordarli, ancora una volta, come faccio da anni e come continueró a fare finchè la penna avrà inchiostro e finchè la memoria me lo consentirà … Perchè di eroi come loro non ce ne sono più stati, perchè per qualunque tifoso, granata e non, la giornata di oggi dovrebbe essere triste… Perchè, soprattutto, le frasi dette e stradette da tutti lasciano intendere chi fossero…
“Muore giovane colui che è caro agli dèi. Solo il fato li vinse, soltanto il cielo li dominó.”
Non penso serva aggiungere molto altro…
Anche tifando un’altra squadra, oggi mi tolgo il cappello!
E.C.