Gareth Bale dopo una lunga parentesi a Madrid è rientrato a Londra con il suo Tottenham, e l’ha fatto col numero 9 sulle spalle. E’ ora pronto ad affrontare il Chelsea nel derby di Londra. Ma siete sicuri di conoscere proprio tutto sul gallese?
Gareth Bale: il calciatore più costoso
Quando Bale fu acquistato dal Real Madrid mai nessuna squadra aveva infranto il muro dei 100 milioni per acquistare un giocatore; sempre i Real Madrid ci si avvicinò negli anni precedenti all’acquisto del gallese comprando prima Kakà e poi Cristiano Ronaldo, pur sempre senza superare il tetto dei 100 milioni. L’acquisto di Bale dal Tottenham per 101 milioni di euro dunque, rivoluzionò il calcio, non solo rendendolo in quel momento il giocatore più pagato di sempre, ma anche dando il via a una serie di spese pazze sul calciomercato da parte dei top team internazionali che, da lì in poi, hanno sforato spesso e volentieri il tetto dei famosi 100.
La moglie di Bale e i problemi familiari
Il gallese è sposato con Emma Rhys-Jones e ha tre bambini, due femmine e un maschio; i quattro insieme vivono a Londra felici e contenti ma, ultimamente, Bale ha avuto più di un “problema in famiglia“. I suoceri infatti sono rimasti coinvolti in un misterioso traffico di stupefacenti e frodi. Bale, persona riservata che ama la vita lontano dai riflettori, ha dovuto risolvere più di un problema relativo ai genitori della moglie che dunque, invischiati in strani affari, hanno messo a repentaglio anche la sua incolumità e quella della sua famiglia. Una strana storia, che però ha messo così tanto in allarme il calciatore da spingerlo ad assumere una scorta 24 ore su 24 per evitare rappresaglie dei “nemici” dei suoceri. Incredibile direte ma, a quanto pare, vero.
Il cambio di ruolo e di casacca
I giocatori più accaniti ricorderanno Bale in Fifa 09 tra i più promettenti giovani della categoria terzini; sì, perché Gareth Bale, che oggi indossa la maglia numero 9 del Tottenham, nasce terzino sinistro. Il Bale terzino di spinta, molto di spinta, ricordava – per fare un paragone azzardato – il miglior Theo Hernandez della scorsa stagione e , con le sue sgroppate, incendiava la fascia sinistra e metteva a sedere le difese avversarie con relativa facilità. Viste le sue doti, nel breve tempo avanzò di posizione in campo passando anche dalla maglia numero 3 alla numero 11 e dall’essere un terzino di spinta ad essere un vero e proprio attaccante esterno, fino ad arrivare al giocatore che è oggi: probabilmente più una punta, che un esterno, con la 9 sulle spalle.
Bale al Santiago Bernabeu: da padrone di casa a sfrattato
Dall’essere padrone di casa a essere sfrattato a quanto sembra il passo è breve presso la Casa Blanca. Dopo essere stato l’acquisto più caro della storia del club e aver vinto tutto a ripetizione nei sette anni di permanenza a Madrid, Bale è stato lasciato progressivamente in panchina, poi in tribuna e infine rispedito a casa sua… ma non a Madrid, a Londra. I Blancos infatti, una volta definito che il gallese non rientrava più nei piani di mister Zidane, hanno letteralmente fatto carte false per liberarsene, arrivando addirittura a mettere mano al libretto degli assegni garantendo al suo futuro club che lo stipendio del gallese, per metà, lo avrebbero pagato loro, pur di non vederlo più dalle parti di Bernabeu.
Gareth Bale, i contatti con Juve e Inter e quel problemino…
Alla fine della sua avventura madridista, Bale avrebbe avuto anche contatti con i principali club italiani per trasferirsi nel nostro campionato di Serie A. I principali contatti sarebbero avvenuti tra lo staff di Bale, Inter e Juventus. Peccato per quell’unico problema che, alla fine, si sarebbe rivelato insormontabile per i club nostrani: lo stipendio faraonico di 14.8 milioni di euro a stagione percepito da Bale a Madrid che, a ragion veduta, il gallese non si sarebbe ritoccato al ribasso nemmeno di poco.