Alex Morgan è una delle più famose calciatrici a livello mondiale: perno della nazionale statunitense, dalla quale si è ritirata nel 2024 dopo 14 anni nel giro, è diventata una personalità di riferimento per uno sport che solo negli ultimi anni ha iniziato ad ottenere riconoscimenti e un maggior attenzione sia a livello di visibilità sia per quanto riguarda il giro economico. Alex Morgan ha saputo lasciare il segno nel suo sport, e il suo ritiro dal calcio giocato, per quanto prevedibile a 35 anni, ha lasciato sorpresi fan e tifosi. Andiamo allora a scoprire qualche curiosità su questa grande ed influente atleta.
La passione per l’allenamento
Ogni sportivo, lo sappiamo bene, si allena quotidianamente. Ad alcuni, però, questa abitudine piace molto più che ad altri: Morgan fa parte di questa categoria, amando allenarsi ogni giorno, più volte al giorno. Questa propensione al workout l’ha portata anche al centro di un piccolo “scandalo” ai tempi della sua gravidanza, quando ha pubblicato diversi video in cui si allenava nel periodo di dolce attesa. La calciatrice aveva replicato alle critiche ricevuto spiegando come, con la giusta moderazione, poteva proseguire nella propria routine essendo una professionista.
La dieta di Alex Morgan
Un altro aspetto a cui Alex Morgan fa molta attenzione è la dieta: la calciatrice ama mangiare sano, sia per via del suo lavoro sia per una vera e propria abitudine personale. Condivide molto della sua routine alimentare con i follower su Instagram e ha dichiarato di prediligere i cibi antinfiammatori in quanto sono ricchi di sostanze nutritive che aiutano a ridurre lo stress fisico e facilitano il recupero. Qualche esempio? I frutti di bosco, le patate dolci e le verdure a foglia verde sono elementi portanti dell’alimentazione della calciatrice che, ulteriore curiosità, è una grande appassionata di rucola.
Influencer e passione per lo spettacolo
Torniamo per un attimo a Instagram: sul celeberrimo social Alex Morgan sfiora i 10 milioni di follower e, come molti atleti, utilizza questa piattaforma per le proprie collaborazioni extra campo. Morgan è testimonial di diversi brand, e tantissimi marchi si contendono quest’atleta per via della popolarità e della sua capacità di “bucare lo schermo”.
In tanti vedono per Alex Morgan un futuro legato al mondo dello spettacolo, a cui la calciatrice ha lentamente iniziato ad affacciarsi negli ultimi anni. Ora che si è definitivamente ritirata, chissà che molto preso non la vedremo in qualche film o serie tv.
La famiglia di Alex Morgan
Anche il marito di Alex Morgan proviene dal mondo del calcio: stiamo infatti parlando di Servando Carrasco, ex centrocampista statunitense che ha appena gli scarpini al chiodo ormai da qualche anno. Una carriera di buon livello la sua, anche se non di altissimo profilo, che lo visto vestire diverse maglie, tra cui quella dell’Orlando City e dei Los Angeles Galaxy. Morgan e Carrasco sono sposati da 10 anni e hanno una figlia, Charlie, nata nel maggio del 2020. Presto la famiglia di allargherà, dato che proprio in occasione del suo ritiro l’atleta ha dichiarato di essere in attesa del secondo figlio.
La carriera di club in breve
Alex Morgan ha avuto una lunga carriera, iniziata nel 2008 con la West Coast FC. Quasi tutte le sue esperienze si sono svolte sul territorio statunitense, ma ci sono state anche due brevi “fughe” in Europa: nel 2017, infatti, è passato in prestito al Lione, mentre nel 2020 ha giocato 4 partite con il Tottenham. La sua ultima squadra è stata il San Diego Wave, dove ha giocato dal 2022 al 2024.
Alex Morgan: il palmarés nazionale
Come vi abbiamo detto poco fa, Morgan è stata una delle principali artefici del successo della nazionale statunitense femminile di calcio, della quale è stata anche capitano. Insieme alle compagne ha vinto un oro (Londra 2012) e un bronzo (Tokyo 2020) alle Olimpiadi, tre CONCACAF Championship (2014, 2018, 2022) e sopratutto due Mondali femminili (2015, 2019). Nonostante il calcio negli Stati Uniti non sia ancora così affermato, quindi, è lecito asserire che la Nazionale di Alex Morgan è stata la più dominante degli ultimi 12 anni: un successo a cui ha contribuito in prima persona segnando oltre 120 gol in 219 partite.