Quando pensiamo alla parola “procuratore”, ci vengono in mente uomini perennemente in giro per il globo, sempre connessi a internet e con le orecchie cotte per via delle tante ore passate al cellulare. E’ il mondo dei vari Raiola, Mendes, Pasqualin, D’Amico & C, persone che seguono i giocatori più forti del Mondo, quelli dall’incredibile futuro e le pippe clamorose.
Eppure anche in questo mondo, le donne, piano piano, si stanno imponendo e sono abbastanza “cazzute”. Abbiamo trovate cinque donne (mamme, mogli, ex mogli) che hanno deciso di fare un mestiere molto inusuale per molte loro “simili”. Eccovi le cinque top donne procuratrici.
Spoiler: Marco Borriello e Bobo Vieri non hanno mai avuto procuratrici femmine
Dall’ex moglie di Dani Alves a Wanda Nara: quando la procura è un affare di famiglia!
5) Silvia Patruno
La nostra classifica si apre con una donna di cui chi non è un addetto ai lavori non può conoscere. Il motivo? Ha iniziato quando il ruolo dell’agente era per nulla mainstream. Silvia Patruno è la veterana del settore tra le esponenti del gentil sesso. Ha iniziato per caso più di vent’anni fa anche se ora non è più in prima linea come anni fa, ma il suo parere è ancora importante. In un’intervista disse che in famiglia non si parlava mai di calcio e mai aveva visto una partita. Ne vide una e capì che era il suo pane. Valentino Rossi diceva sempre “Pensa se non ci avessi provato”. Se la Patruno non ci avesse provato, ora faremmo fatica a trovare la quinta posizione. Grazie Silvia, allora.
4) Dinorah Santa Ana da Silva (ex in Alves)
Anche sul nostro sito abbiamo dato spazio a Joana Sanz. Bella, spagnola, modella: un trittico che ha reso Dani Alves un vero “bomber”. Ma dietro ad un grande uomo, pardon calciatore, c’è sempre una grande donna. E in questo non ci riferiamo alla stessa Joana ma bensì a Dinorah Santa Ana da Silva, la sua ex moglie. Eh sì perché Dani Alves ha la ex moglie come agente. E proprio lei è stata l’artefice del suo passaggio alla Juve e di quello successivo nella squadra del figlio di quella che sta una posizione sopra. Si dice che sia sul pezzo e che abbia sempre diviso affetti da affari ed è anche una bella signora. Ora più che mai lo possiamo dire: che fatica la vita da Dani Alves.
3) Veronique Rabiot
Sapete qual è la canzone preferita di Adrien Rabiot, centrocampista del Paris Saint Germain? “‘O scarrafone” di Pino Daniele. Il motivo? Semplice, il suo agente è la madre Veronique, una donna “con le palle” in tutti i sensi, che si becca la medaglia di bronzo. Chiedere a Walter Sabatini che quando quando era direttore sportivo della Roma era interessato a portare a Trigoria il figlio della sciura. Ebbero una pesante discussione tanto da mandare all’aria il passaggio del figlio alla Roma: la donna si era permessa di voler parlare anche con Rudi Garcia, allora tecnico del club. Una cosa inaudita, un gesto esecrabile tanto che Sabatini si alzò e se ne andò via con in mano il contratto non firmato dal giocatore. Non è che Nasser Al-Khelaïfi, lo sceicco che investe interi PIL nel mondo del calcio, non ceda Rabiot per evitare la troppa…verve della signora Veronique? Ecco perché “Ogni scarrafone è bello a mamma soja”. Non siete convinti? Guardate che chiamiamo la signora Veronique eh.
2) Silvia Cantoro (ex in Sereni)
La storia di Silvia Cantoro e di Matteo Sereni anni fa fece notizia: era la prima donna a gestire gli affari di un marito calciatore. Grazie al suo apporto, Sereni riuscì a giocare con serenità e continuità. La ex signora Sereni ha iniziato per caso a fare la procuratrice, proprio trovare una sistemazione al consorte. Che figata: marito giocatore, moglie procuratrice e ogni momento tra le mura domestiche era buono per parlare di calcio. Pareva una favola. “Pareva” perché ora Sereni non gioca più da anni e il matrimonio con Silvia è naufragato, con pesanti accuse reciproche tra i due ex coniugi. Molto pesanti. Queste cose a noi spiacciono ma non possiamo farci niente. Però mettiamo la signora Cantoro al secondo posto perché se lo è meritato.
1) Wanda Nara in Icardi (ex Lopez)
E al primo posto c’è lei. “Wanda Nara…non sapevo facesse anche la procuratrice”, si direbbe parafrasando una celebre battuta di Aldo Baglio. Eh già, da soubrette a showgirl a moglie di Maxi Lopez e poi di Maurito Icardi di cui da due anni è anche l’agente. Che vita intensa questa donna, misconosciuta fino a pochi anni fa e ora regina dei social network, del gossip e angelo custode del capitano interista. Wandita è una self-made woman: agente, curatrice dell’immagine del marito e dei suoi interessi, madre dei tre figli avuti Maxi Lopez e dei due avuti con l’ex biondo ossigenato di Rosario. Molti hanno storto il naso per il solo fatto che una tipa così (non stiamo a descrivervela, tanto sapete come è fatta…) come lei potesse fare anche l’agente. Brava Wanda che hai mandato al mittente le critiche che ti sono state rivolte. Continua per la tua strada e non fermarti. Ma non dimenticare di aggiornare il tuo profilo Instagram tra un impegno e l’altro.