Novak Djokovic trionfa ad Atene e conquista il titolo numero 101 in carriera. Il serbo festeggia con ironia, ispirandosi a “La carica dei 101”.
Non smette mai di stupire, dentro e fuori dal campo. Con la vittoria all’ATP 250 di Atene contro Lorenzo Musetti, Novak Djokovic raggiunge quota 101 titoli in carriera, un traguardo che lo avvicina ulteriormente alla leggenda. E, da vero showman, celebra il successo in modo inaspettato: con una foto social che richiama la celebre “carica dei 101”. Un’altra prova che Nole, oltre a essere un campione senza limiti, è anche un personaggio capace di prendersi gioco dei propri record con leggerezza.
Djokovic, il numero 101
Vincere sembra ormai un’abitudine, ma Djokovic continua a renderla speciale.
Sul cemento greco di Atene, il numero uno serbo ha conquistato il secondo titolo della stagione, dopo il successo di Ginevra, superando in finale Lorenzo Musetti con il punteggio di 4-6, 6-3, 7-5.
Una finale vera, intensa, in cui l’italiano ha fatto tremare il campione, prima che la forza mentale di Nole, la sua caratteristica più iconica, facesse la differenza ancora una volta. Con questo trionfo, Djokovic porta a 101 i titoli ATP, confermandosi come uno dei tennisti più vincenti di tutti i tempi, a poche lunghezze da Roger Federer (103) e ben oltre le 94 vittorie di Rafael Nadal.
“La carica dei 101”: ironia da campione
Non poteva limitarsi a un semplice post celebrativo.
Djokovic ha scelto di festeggiare il traguardo in modo unico: sui social ha pubblicato una foto circondato da dalmatian digitali, con la didascalia “Non potevo non celebrare i 101 con qualche dalmata ”.
Un’idea divertente, perfettamente nello stile di Nole: ironico, creativo, capace di prendersi sul serio solo fino a un certo punto.
Una celebrazione cinematografica che ha subito fatto impazzire i fan, trasformandosi in un trend virale in poche ore.
Il dominatore di un’epoca
Con 24 titoli Slam, 101 tornei vinti, oltre 400 settimane da numero 1 al mondo e una longevità che sfida il tempo, Djokovic non è più solo un simbolo del tennis moderno, ma una vera icona sportiva globale.
Il suo successo ad Atene rappresenta l’ennesimo capitolo di una carriera che non conosce pause.
E se la “carica dei 101” è solo un titolo ironico, la sua carica interiore, quella fame di vittoria che non si spegne mai, è la vera differenza tra un grande campione e un immortale.
Djokovic continua a scrivere la sua leggenda con la stessa leggerezza con cui scherza sui social.
Dietro i sorrisi e i post ironici c’è la perfezione del professionista che non si accontenta mai, capace di rinnovarsi e vincere ancora.
E mentre il mondo del tennis si prepara a vivere un nuovo cambio generazionale, Nole è ancora lì, pronto a ricordare a tutti che la sua “carica dei 101” non è un punto d’arrivo, ma solo un altro passo verso l’eternità.