Evra, compagno di CR7 al Manchester United, racconta come sia problematica una serata in compagnia a casa di quest’ultimo.
La dichiarazione di Evra:“Lo sconsiglio a tutti. Se Cristiano vi invita a cena a casa sua, non andateci. O almeno non da soli. Ero stanco ed una sera dopo avermi invitato svariate volte, ho accettato. Aveva solo insalata, petto di pollo bollito e acqua. Non c’erano nemmeno bibite. Abbiamo iniziato a mangiare e mi aspettavo un pasto dopo il primo piatto, ma non è arrivato. Ha finito di mangiare, si è alzato e ha iniziato a giocare a palla. Poi voleva che giocassi con lui dopo aver mangiato ma lui mi offrì di andare a nuotare insieme, ovviamente nella piscina di casa al coperto. Quindi non lo consiglio a nessuno perchè non vuole mai smettere di allenarsi, è una macchina.”
QUEL PING PONG CON RIO FERDINAND
L’ex difensore dei Red Devils ha raccontato, durante un’intervista radiofonica al programma australiano ‘Kyle and Jackie O’, un aneddoto risalente al periodo in cui ha giocato con Cristiano Ronaldo.
Tra il 2003 e il 2009 con Sir Alex Ferguson in panchina.
“Io e Quinton Fortune lo infastidivamo molto. Era molto più giovane di quanto lo fossimo noi in quel momento, ma lui stava solo cercando di costruire quella resilienza che ha adesso”.
Rio Ferdinand
Ha continuato:
“Giocavamo a giorni alterni prima dell’allenamento come parte del riscaldamento e lo battevo sempre. Mi ha battuto solo una volta, ma io e Quinton eravamo come Roger Federer e Rafa Nadal. Sì, se fosse stato trasmesso in televisione, avrebbe battuto i record. Ronaldo quasi piangeva, era già molto competitivo”.
Rio Ferdinando
EVRA: LA RIVINCITA DI CRISTIANO RONALDO
Il racconto di Evra della sconfitta e della rivincita a Ping Pong:
Evra: “Cristiano stava giocando a ping pong con Rio Ferdinand e Rio lo ha battuto. Abbiamo iniziato ad esultare, ma abbiamo notato che Ronaldo era molto infastidito. Successivamente ha mandato suo cugino a comprare un tavolo da ping pong. È stato due settimane ad allenarsi e ha sfidato di nuovo Rio Ferdinand: lo ha battuto davanti a tutti noi. Questo è Cristiano Ronaldo e non mi sorprende che voglia conquistare altri Palloni d’oro”.