5 scommesse da schierare in attacco nella prima giornata del campionato di Serie A.
Se prima vi abbiamo consigliato 5 sicurezze da schierare in attacco in vista della prima giornata del campionato di Serie A, ora è il momento di decidere su quali “scommesse” puntare. In questa categoria abbiamo inserito alcuni calciatori che provengono da altri campionati o che devono riscattare delle passate stagioni giocate al di sotto delle proprio aspettative, senza dimenticare però delle possibili giovani sorprese.
Marko Arnautović (Bologna-Salernitana)
Dopo l’esperienza allo Shangai ed un Europeo che lo ha visto protagonista con la maglia della nazionale austriaca, Marko Arnautović è sbarcato in Italia per guidare l’attacco di un Bologna in cerca di riscatto. Le sue doti fisiche e tecniche potrebbero risultare molto utili nello scacchiere di mister Siniša Mihajlović. Pur non essendo un bomber di razza (11 gol stagionali come record personale) Marko è in grado di far girare al meglio l’intero reparto offensivo e già nella partita contro la neopromossa Salernitana, siamo convinti che avrà buone possibilità di ottenere bonus utili per i fantallenatori che decideranno di gettarlo nella mischia.
Paulo Dybala (Udinese-Juventus)
Dopo una stagione vissuta tra poche luci e molte ombre, per via di alcuni infortuni che lo hanno perseguitato, Paulo Dybala sembra finalmente pronto a schierarsi al centro dell’attacco e del gioco della Juventus. Il recupero definitivo del fantasista argentino potrebbe spingere mister Allegri a consegnargli spesso una maglia da titolare, con buona pace di Morata che giocoforza scivolerà dietro nelle gerarchie iniziali. L’imprevedibilità e l’abilità nell’uno contro uno di Dybala potranno rivelarsi di cruciale importanza durante l’anno, senza dimenticare la sua particolare attitudine nel segnare da calcio piazzato. 19 presenze, 4 gol, 3 assist e una media-voto di 6.11 non sono un bel biglietto da visita, ma siamo convinti che già nel match contro l’Udinese (contro cui ha spesso disputato ottime partite, andando anche in gol) saprà farsi trovare pronto.
Eldor Shomurodov (Roma-Fiorentina)
Arrivato a Roma in questa finestra di calciomercato, Shomurodov si è messo in luce nel campionato italiano con la maglia del Genoa. Per i pochi che ancora non lo conoscessero, Eldor è una prima punta atipica. Se pur dotato di un fisico imponente (1.90 metri) predilige attaccare la profondità senza dare particolare punti di riferimento alle difese avversarie. In queste prime partite di preparazione alla stagione, ha fatto già intravedere alcuni colpi da fenomeno, ma per consacrarsi definitivamente dovrà migliorare nella freddezza sotto porta. Nel match di domenica contro la Fiorentina, guiderà l’attacco della Roma di Mourinho.
Jérémie Boga (Verona-Sassuolo)
La sua stagione migliore l’ha disputata 2 anni fa, arrivando anche in doppia cifra, mentre lo scorso anno, per via di alcuni problemi societari e per la positività al coronavirus, non si è espresso al meglio delle sue potenzialità. Grazie ad i suoi dribbling ubriacanti ci aspettiamo tanti bonus ed una media-voto abbastanza alta. Anche lui, come Berardi, nel match della passata stagione contro il Verona è andato a segno, perciò pensiamo che possa avere delle buone possibilità di finire tra i migliori in campo di questo Sassuolo che già dalle prime uscite sembra volare.
Olivier Giroud (Sampdoria-Milan)
Arrivato al Milan con l’etichetta di Vice-Ibra, Olivier ha saputo già imporsi in questo precampionato. Pur sfidando la “maledizione” della maglia numero 9 dei rossoneri, ha messo a segno due reti contro il Panathinaikos, ma adesso il test più impegnativo è in campionato, dove il Milan affronterà la Sampdoria. In ottica Fantacalcio, l’ideale sarebbe acquistarlo insieme ad Ibrahimovic, in modo da assicurarsi quella che, con molta probabilità, sarà la coppia di attaccanti che si alternerà nel corso della stagione, senza perciò avere mai un ruolo scoperto. Noi ci sentiamo di consigliarvi questo gigante francese, dato che dovrebbe comunque disputare un buonissimo numero di partite, specialmente pre e post Champions League, quando Ibra sarà tenuto a riposo o quando le condizioni fisiche dello svedese (vista la carta d’identità) non gli consentiranno di vestire la maglia da titolare.