Offese alle mamme dei giocatori: abbiamo raccolto per voi, dopo la festa della mamma, alcune delle più belle offese nel mondo del calcio.
Antonio Cassano: Immancabile
Tra le offese alle mamme dei giocatori, non poteva mancare un nome come il suo. Partiamo subito con un nome da 90: “Il Pibe de Bari Vecchia“. Ha sempre deliziato il pubblico con scenate e insulti variegati ad avversari, compagni e allenatori.
Tuttavia di lui si narra che sin da piccolino amasse fare il tunnel ai suoi avversari, per poi schernirli dicendo: (CLICCA QUI)
Stesso vizio di tua madre c’hai… Tieni sempre le gambe aperte
Antonio Cassano
Sua maestà 6 Palloni d’Oro: Lionel Messi
Ebbene sì, il sei volte Pallone d’Oro non è immune all’ignoranza. Dapprima contro il Celta Vigo, qualche anno dopo contro il Cile, la Pulce non ha esitato a dedicare parole dolci alla mamma di arbitri e guardalinee. Proprio mentre giocava con l’Argentina si è visto chiaramente il labiale “La concha de tu madre”, una pesante offesa che gli è costata una squalifica con ammenda da parte della FIFA. Piccolo nella statura, grande negli insulti.
Offese alle mamme dei giocatori: Super Mario Balotelli
Avrebbe offeso la mamma di Francois Ciccolini, il tecnico del Bastia che, al termine della partita con il Nizza, ha insultato l’attaccante.
Il mister, successivamente, avrebbe spiegato in un’intervista che Super Mario avrebbe scatenato la sua ira dicendogli che la madre praticasse il più antico mestiere del mondo. Grande classe del Balo, che sembra quindi prediligere le offese più classiche ma efficaci. Why always mamme?
Salvatore Soviero: Sasà
In questa imperdibile collection non poteva mancare Salvatore Soviero. Ormai le sue citazioni possono essere trovate anche nelle migliori enciclopedie.
Rimarrà nella storia quel calcio d’angolo concesso durante Brescia-Genoa nella stagione 1999-2000, che scatenò 40 secondi di delirio del portierone della squadra rossoblù.
Uno degli sfoghi più ignoranti di sempre, in cui non poteva mancare l’offesa alla mamma del guardalinee. L’eco di “Chella latrina ‘e mamm’t” risuona nelle nostre orecchie ancora oggi. (SEGUE IL VIDEO)
Marco Materazzi: MATRIX
Nessuno saprà mai la verità. Nessuno saprà mai le parole dette di preciso. Ma in quella magica sera della finale dei mondiali nel 2006, siamo sicuri che il nostro Marco partorì la più leggendaria di tutte le offese. Alcuni dicono che venne offesa la sorella di Zidane, noi siamo pronti a scommettere che la chicca sfornata da Materazzi riguardava proprio la mamma del francese. Liberté, egalité, offese alle mammé.