George Best è uno dei calciatori più iconici della storia. Nordirlandese, ha legato la sua carriera principalmente al Manchester United. Capace di vincere la Coppa dei Campioni e il Pallone d’Oro lo stesso anno, tutto ciò che lo riguarda ha a che fare con i caratteri del mito. Spirito ribelle e una vita condotta in maniera a dir poco sregolata. Gli eccessi hanno caratterizzato la lenta discesa di Best, fino ad accompagnarlo a una morte precoce – a soli 56 anni – a causa di gravi danni al fegato. Le donne, il gioco d’azzardo, la bella vita e l’alcool sono state le passioni e allo stesso tempo il tallone d’Achille di una figura che rimarrà proprio per questi motivi leggendaria: “L’alcool era l’unico avversario che non ero riuscito a battere, anche se avevo provato con gli Alcolisti anonimi, con l’astinenza e un paio di volte addirittura mi ero fatto cucire delle capsule di Antabuse nello stomaco: durano tre mesi e ti fanno stare malissimo se provi anche solo ad assaggiare un sorso di bumba. Nemmeno così ero riuscito a smettere”.
Quanti palloni d’Oro ha George Best?
15 gli anni di George Best quando debuttò per la prima volta con la maglia del Manchester United. 1 il Pallone d’Oro vinto nel 1968, annata benedetta per l’ex fuoriclasse, vincitore anche della Coppa dei Campioni con i Red Devils lo stesso anno. 2 i gol segnati da Best nella finale contro il Benfica di Eusebio. 137 le reti complessive segnate con la maglia dello United. Tra gli altri trofei sollevati 2 campionati, 1 FA Cup e 2 Charity Shield. Capello lungo, pantalone a zampa e animo anticonformista, all’apice del suo successo la stampa lo ha definito: “Il quinto Beatles“.
La morte di George Best
13 gli anni di eccessi di Best che hanno fatto collassare il suo rigore sportivo e hanno creato un epilogo di liti e violenza. Al pub faceva a botte con altri ubriachi e in campo litigava con l’allenatore. A 28 anni inizia il declino che lo porta a retrocedere in diverse squadre minori come lo Stockport e i Cirk Celtics a Cork. 235 mila euro il prezzo a cui è finito in vendita il suo Pallone d’Oro per fare fronte all’irrimediabile bancarotta in cui era precipitato. 59 gli anni che aveva George Best il giorno della sua morte, il 25 novembre del 2005. Negli ultimi mesi della sua vita beveva molto, non mangiava e non dormiva in modo corretto. 1 trapianto di fegato subito da Best nel 2002 al Cromwell Hospital di Londra, lo stesso ospedale dove morì 3 anni dopo. La causa di morte sarebbe stata un’infezione epatica, anche se 10 anni dopo un documentario sul fuoriclasse nordirlandese svelò che a farlo spegnere fu un’overdose di farmaci immunosoppressori.
Le frasi più celebri di George Best
3 i vizi principali di George Best, come ammesso dallo stesso ex calciatore nella sua più celebre frase: “Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcol e automobili. Il resto l’ho sperperato“. 20 i minuti peggiori della vita di Best, ovvero quelli in cui è riuscito a smettere di bere nel 1969 (anche questa è ovviamente una frase pronunciata da lui). Anche quando era al top della forma, l’alcool e le donne erano sempre al suo fianco ad accompagnarlo. Un’altra frase iconica pronunciata dall’ex stella dello United riguarda la potenzialità del suo talento: “Se fossi stato brutto non avreste mai sentito parlare di Pelé“. 2 le ragazze che hanno vinto il concorso di Miss Universo e che Best è riuscito a conquistare: “Non so se è meglio segnare al Liverpool o andare a letto con Miss Mondo: fortunatamente non ho dovuto scegliere“. 900 il valore dell’enzima del fegato Gamma T di George Best: “Il livello del Gamma GT, un enzima del fegato che dà l’indicazione più chiara dei danni che questo ha subito, diventa critico quando supera l’80. Il mio si aggirava intorno ai 900 […]”. Celebre anche la frase detta a Cruyff: “Tu sei il più forte di tutti, ma solo perché io non ho tempo“
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