I trasferimenti più assurdi del calcio mercato. Dal barile di birra ai maiali, passando per i palloni e dagli attrezzi da palestra.
I trasferimenti più curiosi: Angel Di Maria
Tra i trasferimenti più assurdi della storia del calcio uno spazio particolare va riservato all’esterno sinistro ex Real Madrid oggi al PSG, Angel Di Maria. Da bambino il talento argentino venne venduto dal Torito per 35 palloni al club più blasonato del Rosario. Oggi vale tra i 50 e i 65 milioni di euro.
100 sterline e un barile di birra
Ernest Blenkisop ex giocatore del Liverpool negli anni 30, entrò nel professionismo e passò agli albori della cronaca con un trasferimento decisamente assurdo. 100 sterline e un barile di birra, non stiamo scherzando è successo veramente.
I trasferimenti più assurdi: l’offerta del Manchester United
Negli anni 20 il Manchester United puntò Hugh “Hughie” McLenahan, classico medianaccio e offrì 2 freezer di gelati per assicurarsi le sue prestazioni. L’operazione venne messa subito in ghiaccio e giocò con la maglia dei Red Devils per ben 10 stagioni.
Ian Wright e quel set di pesi da palestra.
L’ex Arsenal Ian Wright prima di indossare la maglia dei Gunners fece il suo approdo in Inghilterra con il Crystal Palace. La società calcistica inglese con sede a Londra, nel borgo di Croydon lo acquistò per un set da palestra.
75 kg di gamberetti al tavolo 2 grazie!
Kenneth Kristensen è stato il vero protagonista del calcio minore norvegese e il suo trasferimento è passato alla storia. Il valore del suo cartellino? Beh 75 kg di gamberetti freschi… Idolo!
La truffa Weah diventata un vero must nei trasferimenti più assurdi del calcio.
Secondo quanto riportato dai giornali inglesi, negli anni 90 il pallone d’oro del Milan George Weah avrebbe chiamato il Southampton per raccomandare il cugino. Ali Dia giocò 53 minuti, per poi lasciare il campo e il calcio in generale. Solo dopo la fine della gara si venne a scoprire che era tutta una truffa. Weah non ne sapeva nulla! La prossima volta verificare… grazie. Che Beffa!
Il costo del cartellino? 500 kg di carne grazie
Siamo in Romania, nel calcio minore naturalmente ma Ion Radu che non è parente del difensore della Lazio, giusto per precisare… fu pagato 500 kg di carne di maiale. Beh direi che tutto è concesso…