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Johan Cruijff: i numeri dell’uomo che ha rivoluzionato il calcio

Johan Cruijff in campo nel 1974

La carriera di Johan Cruijff inizia quando a 10 anni intraprende il percorso nel settore giovanile dell’Ajax. Nonostante qualche difetto fisico, si è sempre imposto per il suo ingegno e il suo talento sconfinati. Fino al 1973, la sua storia è indissolubilmente legata a quella del club olandese, con cui vince di tutto. Con il passaggio al Barcellona, riceve la sua consacrazione definitiva e anche il soprannome di “Profeta del gol” e “Olandese volante”. Oggi Cruyff è ricordato come uno dei giocatori più talentuosi della storia del calcio, ma non solo. E’ stato anche uno dei pochi ad aver vinto la Coppa dei Campioni sia da giocatore che da allenatore.

Cruijff ha rivoluzionato il calcio moderno, sia come calciatore che come allenatore. A lui dobbiamo uno stile di gioco innovativo, detto “calcio totale“, che enfatizza il movimento fluido, con cambi di posizione e gioco prevalentemente offensivo. La sua straordinaria abilità tattica lo portava a giocare in più posizioni, distruggendo le strutture difensive degli avversari. Anche da allenatore ha sempre incoraggiato i suoi giocatori ad essere creativi e intelligenti enfatizzandone le abilità tecniche.

Quanti Palloni d’Oro ha vinto Cruijff?

Johan Cruijff con la maglia dell'Ajax
(Photo credit should read COR MULDER/AFP via Getty Images)

3 i Palloni d’Oro vinti da Johan Cruijff, nel 1971, 1973 e 1974. Nel 1971 è il primo calciatore a superare 100 voti di preferenza. 3 è anche il numero che simboleggia il gradino più basso del podio nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer, alle spalle solamente di Pelé e Maradona. La sua storia di vittorie è legata innanzitutto all’Ajax, con cui vince 6 campionati, 3 Coppe dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale e 2 Supercoppe UEFA. Il 1974 è l’anno in cui con l’Olanda sfiora la vittoria del Mondiale, arrendendosi solamente in finale contro la Germania Ovest padrona di casa e dopo aver eliminato invece Argentina, Germania Est e Brasile. 1 campionato e 1 Coppa spagnola vinte invece con il Barcellona.

Perché Cruijff aveva il numero 14?

Striscione in memoria di Johan Cruijff
(Photo by VI Images via Getty Images)

14 è il numero a cui è legata la carriera e la leggenda di Johan Cruijff. Stiamo parlando di un numero che negli Anni Settanta era solitamente riservato ai profondi panchinari. Un tempo infatti gli undici giocatori che scendevano in campo come titolari vestivano magliette con numeri dall’1 all’11. E’ stato Cruijff a rompere per la prima volta la tradizione. La leggenda vuole che abbia scelto il 14 perché corrispondeva all’età in cui aveva giocato per la prima volta con l’Ajax, ma si tratta appunto solamente di una leggenda. Il 1970-71 è la stagione in cui Cruijff torna da un lungo infortunio all’inguine. In sua assenza, Muhren vestiva la maglia numero 9 e in quell’occasione sarebbe dovuto tornare al 7. La casacca però era scomparsa e dunque Cruijff decise di offrirgli la sua 9 e prenderne una a caso dal cesto per lui: la 14. Dopo una vittoria agevole Cruijff decise di tenere per sempre quel numero di maglia.

Com’è morto Cruijff?

 Johan Cruijff ALLENATORE
Shaun Botterill /Allsport

68 gli anni che aveva Johan Cruijff quando si è spento il 24 marzo 2016 a Barcellona. 2015 l’anno in cui il fuoriclasse olandese ha contratto un tumore polmonare, che in meno di un anno lo ha costretto ad arrendersi. Tre volte vincitore del Pallone d’Oro, il ”Il Profeta del gol” era stato colpito in precedenza anche da un ictus a causa della sua dipendenza dal fumo, quando era allenatore del Barcellona.

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