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La lettera d'addio di Dani Alves

Il saluto di Dani ad un passo dalla Juventus…

«Nel luglio del 2008 sono arrivato in questo club e sono entrato nello spogliatoio in cui ho vissuto i momenti più importanti della mia carriera professionale. Sin dal primo giorno, dal primo allenamento agli ordini di Pep Guardiola, fino all’ultimo di questa stagione, ho avuto la fortuna di godere del calcio con passione. Ho decine, centinaia di immagini registrate nella mente dei momenti convidisi con voi al Camp Nou, nei campi dei grandi stadi al mondo, per le strade di Barcellona…».

daniel«Tante esultanze per gol, tanta felicità con i trofei. Sono un privilegiato, un calciatore professionista onorato al quale la vita ha permesso di indossare la maglia del miglior club del mondo in dieci anni prodigiosi per qualità dei suoi calciatori e dei suoi allenatori. Potrei citare uno a uno i miei straordinari compagni con cui ho avuto il piacere di superare le sfide e le difficoltà, ma preferisco dire grazie a tutti loro insieme, perchè nello spogliatoio del Barca non c’è spazio per l’individualità: tutti noi vinciamo, tutti noi perdiamo. E lavoriamo insieme Attraverso questa lettera non voglio dire addio, voglio solo fare sapere a voi che ho preso le decisione di affrontare una nuova sfida. I momenti bisogna saperli fare iniziare, viverli al massimo e chiuderli al momento giusto. Me ne vado dal Barcellona, ma un giorno tornerò: sono un tifoso di questo club in più Grazie».

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