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La TOP 11 da schierare al Fantacalcio

Tra sicurezze e scommesse, ecco la TOP 11 su cui abbiamo voluto puntare per questa prima giornata di fantacalcio.

Portiere

ALEX MERET (NAPOLI VENEZIA)

Per questo inizio di campionato Spalletti sembra essersi convinto di puntare con maggior continuità sul classe ’97, Alex Meret. Per la prima di campionato salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, sarà lui il titolare tra i pali partenopei. Dando un occhio alle altre gare sembra essere proprio la sfida tra Napoli e Venezia a poter lasciare più tranquilli i fantallenatori. Con l’Inter impegnata a Milano contro un Genoa abituato a fare molto bene nelle prime uscite di campionato, e con la Juventus e il Milan obbligate ad una trasferta non semplicissima sulla carta, la scelta di Meret sembra essere la migliore possibile.

Difensori

Mg Bologna 28/09/2020 – campionato di calcio serie A / Bologna-Parma / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Takehiro Tomiyasu

TAKEIRO TOMIYASU (BOLOGNA-SALERNITANA)

Torna puntuale tra i nostri primi consigliati di stagione il buon Takeiro. Il Bologna con l’acquisto di Bonifazi ha di fatto colmato un buco difensivo importante, permettendo così al giapponese di tornare su quella maledetta fascia destra a correre senza troppi compiti difensivi. La sua intelligenza tattica, la sua visione gioco e quei piedi decisamente educati per un esterno basso potrebbero tornare fin da subito a fare la differenza. Dalla squadra di Sinisa ci aspettiamo tanto in termini fantacalcisti in questa stagione e allora ecco servito su un piatto d’argento uno di quei giocatori che sta studiando per diventare un semi top di reparto senza se e senza ma.

MILAN SKRINIAR (INTER-GENOA)

La prima giornata è come al solito quella più imprevedibile e ricca di sorprese e quindi evitiamo di avventurarci in scommesse troppo rischiose. Chi è ormai una sicurezza per tanti fantallenatori da almeno due stagioni è il signor Milan Skriniar. La scorsa stagione ha chiuso il campionato con una fanta-media 6,58 con solamente 3 gol all’attivo, e una continuità imbarazzante. Lui e il suo compagno di reparto, un certo de Vrij sono due delle vere sicurezze di questa Serie A ai nastri di partenza. Il Genoa non sembra avere almeno sulla carta, le forze giuste per impensierire la squadra di Inzaghi e tantomeno la retroguardia già rodatissima. Da Milan ci aspettiamo una partita attenta, con qualche sgambata in avanti per dare appoggio a Darmian e chissà che possa già dare alla sua stagione qualche bonus di qualità.

GIOVANNI DI LORENZO (NAPOLI-VENEZIA)

Nella scorsa stagione l’ex Empoli era partito forte per poi affrontare dalla quarta giornata in poi una serie di 5,5 da dimenticare. Da lui in questa stagione ci aspettiamo un definitivo salto di qualità anche in vista dei prossimi Mondiali. Il gioco proposto da Spalletti potrebbe favorire le sue caratteristiche offensive e permettere a Giovanni di fare più un quinto mascherato che altro. La sua forma fisica è tutta da valutare, ma diciamo che l’avversario ci ha dato la spinta giusta per preferirlo ad altri colleghi di ruolo. Ci aspettiamo un inizio da bonus veri da parte del Napoli e chissà che Di Lorenzo possa presentarsi con l’invito giusto per partecipare alla festa.

Centrocampo

Ag Napoli 26/01/2020 – campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Alessandro Garofalo/Image Sport nella foto: Piotr Zielinski

PIOTR ZIELINSKI (NAPOLI VENEZIA)

Il Polacco è stata una vera e propria costante nelle nostre top dell’anno scorso, quest’anno con l’arrivo Di Spalletti dovrebbe aumentare il suo range d’attacco. Non solo bombe da fuori, il suo probabile impiego da trequartista puro porterà tanti inserimenti in area e molteplici giocate da numero 10. L’anno scorso Fanta media del 7.30, complici anche gli 8 gol e i 9 assist. Le sirene inglesi hanno chiamato anche quest’anno, ma per fortuna di noi allenatori è rimasto qui in Italia, pronto a stupire di nuovo, questa volta in un ruolo quasi inedito. Riuscirà quest’anno a centrare la doppia doppia tra gol e assist?

ROBERTO SORIANO (BOLOGNA SALERNITANA)

Per i tifosi bolognesi in quanto ad importanza, Soriano arriva dietro solo a tortellini e alle due torri. I 9 centri dell’anno scorso alternati a prestazioni clamorose hanno contribuito magnificamente alla salvezza tranquilla della banda di Mihajlović. Tra rigori segnati e prestazioni da “One Man Show” nella scorsa stagione Soriano è stato il miglior mattatore della squadra Emiliana, di ciò ne ha risentito in bene anche il Fantacalcio. La sua Fanta media recitava un 7 pieno in 37 partite giocate su 38 disponibili, un vero e proprio sempreverde nei rossoblù. La neopromossa Salernitana sembra essere la vittima designata per Soriano, e chissà che il ritorno del pubblico allo stadio non possa galvanizzarlo ulteriormente. Soriano resta un imprescindibile per il vostro undici titolare, idiosincrasia per infortuni e cartellini fanno di lui un giocatore che porterà sempre la pagnotta a casa.

STEFANO SENSI (INTER GENOA)

Che possa tornare ad essere il Sensi di inizio 2019/20?
Nell’agosto/settembre 2019 Sensi incominció in quarta la stagione con 3 gol nelle prime 6 partite, poi il calvario. Un susseguirsi di infortuni gli hanno praticamente impedito di continuare la stagione.
Nell’annata appena passata invece l’ex Sassuolo è sceso in campo solamente 18 volte senza mai trovare la via della rete, complici ancora una volta degli infortuni.
Noi però ricordiamo il Sensi con il fiuto del gol, un giocatore clamoroso capace di saltare in cielo nonostante la stazza non proprio statuaria. Con Inzaghi sembra poter tornare titolare, pronto ad inserirsi alle spalle come nei tempi d’oro, senza Big Rom ma carico di speranze.

FELIPE ANDERSON (EMPOLI LAZIO)

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano“. Lo sappiamo, associare un pezzo di Antonello Venditti ad un giocatore della Lazio suona e probabilmente resta un’eresia, ma nonostante lo sforzo non troviamo una frase che riassuma meglio la situazione Anderson-Lazio. Era il 2018 quando Lotito decise di cedere al West Ham il beniamino del pubblico laziale, scelta che apparve quasi insensata. Dopo quattro stagioni condite da buone prestazioni e una supercoppa Italiana, Felipe Anderson lascia la capitale. Dopo tre anni a basso livello tra Hammers e Porto, Felipe Anderson torna a casa, pronto a riscattarsi alle spalle del suo amico Ciro Immobile. Negli ultimi due anni solo un gol segnato, nessuno come lui può avere voglia di riscatto nella capitale. Con l’arrivo di Sarri Anderson tornerà a giocare come ala destra, pronto a sfrecciare sulla fascia e a regalare magie alla curva Nord.

Attacco

Db Parma 20/09/2020 – campionato di calcio serie A / Parma-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Viktor Osimhen

VICTOR OSIMHEN (NAPOLI VENEZIA)

Dopo un primo anno vissuto tra alti e bassi, a causa di un normale periodo di adattamento al calcio italiano e per via di alcuni infortuni e la positività al COVID 19, Victor sembra ormai pronto alla decisiva consacrazione. Nel 4-2-3-1 di Luciano SpallettiOsimhen sarà il terminale offensivo di un Napoli che, come ci insegna la storia, ha sempre garantito parecchi gol. Le uniche controindicazioni principali riguardano l’impiego di Osimhen in Coppa d’Africa, che lo terrà lontano dai campi di Serie A per circa un mese a partire da gennaio. Sulla carta, non sembra un impegno probante quello che attende il Napoli ed Osimhen allo Stadio Diego Armando Maradona, quando arriverà il Venezia di mister Zanetti, al ritorno in Serie A dopo 19 anni.

LUIS MURIEL (ATALANTA TORINO)

Pur avendo concluso la stagione con un minutaggio inferiore rispetto ad altri compagni di reparto, Luis Muriel è comunque risultato il miglior marcatore dell’Atalanta insieme a Zapata. Anche partendo da subentrato la sua media-voto è stata di 6.67 con 22 gol ed 8 assist complessivi. Complice il recente infortunio di Zapata (che starà fuori per circa un mese) siamo convinti che Muriel avrà molte chances di partire titolare in queste prime giornate di campionato. Nella passata stagione, nel doppio confronto con il Torino (prossimo avversario della Dea) Luis è andato a segno sia all’andata che al ritorno. Da prendere!

MARKO ARNAUTOVIC (BOLOGNA SALERNITANA)

Dopo l’esperienza allo Shangai ed un Europeo che lo ha visto protagonista con la maglia della nazionale austriaca, Marko Arnautović è sbarcato in Italia per guidare l’attacco di un Bologna in cerca di riscatto. Le sue doti fisiche e tecniche potrebbero risultare molto utili nello scacchiere di mister Siniša Mihajlović. Pur non essendo un bomber di razza (11 gol stagionali come record personale) Marko è in grado di far girare al meglio l’intero reparto offensivo e già nella partita contro la neopromossa Salernitana, siamo convinti che avrà buone possibilità di ottenere bonus utili per i fantallenatori che decideranno di gettarlo nella mischia.

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