Ma di cosa stiamo parlando? L’aereo dell’ Al Hilal è la cosa più esagerata che vedrai oggi.
Volare comodi è una cosa, volare così è da brividi.
Un viaggio tra i testi di Mahmood è il minimo che potevamo fare per presentarvi uno degli aerei meno umili della storia del calcio. Non si bada a spese… qui si parla di SOLDI.
“Ho capito in un secondo che tu da me
Volevi solo soldi, soldi
Come se avessi avuto soldi, soldi
Prima mi parlavi fino a tardi, tardi
Mi chiedevi come va, come va, come va
Adesso come va, come va, come va…”
Mahmood
Secondo noi tutto abbastanza bene, a guardare il mezzo dato in dotazione all’ Al Hilal per le trasferte.
Una cosa umile che non dà nell’occhio per intenderci.
Guardare questo video vi sembrerà di vedere una puntata di MTV Cribs dedicata alla casa di Al Pacino versione “Scarface”.
E pensare che tra pochi giorni su quell’aereo ci sarà anche Kalidou Koulibaly e Ruben Neves un po’ d’effetto lo fa. Prima di lasciarvi a questa sfrontata prova di ricchezza vi lasciamo qualche info del velivolo.
L’aereo è un Boeing 474-400, del valore di 200 milioni di euro, di proprietà del principe saudita Al Waleed bin Talal Al Saud, originariamente poteva ospitare 400 passeggeri. Ora ci sono numerose stanze da letto, una sala gigante per pranzare e oltre ai tantissimi posti a sedere, un trono completamente d’oro tanto per non farsi mancare nulla.