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Lionel Messi: 5 curiosità

5 curiosità su Lionel Messi. Tutto quello che devi sapere sulla Pulce che ha stregato il calcio giocato.

Lionel Messi – BARCELONA, SPAIN – MARCH 07: Lionel Messi of FC Barcelona celebrates the 1-0 during the Liga match between FC Barcelona and Real Sociedad at Camp Nou on March 07, 2020 in Barcelona, Spain. (Photo by Eric Alonso/MB Media/Getty Images)

5 curiosità su Lionel Messi: il miglior giocatore

Oggi è La Pulce ad essere il migliore giocatore almeno secondo France Football. Lionel Messi il sei volte pallone d’oro (2009, 2010, 2011, 2012, 2015, 2019), dopo una sfida che dura da 10 anni è riuscito a superare l’attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo fermo fermo a 5 titoli.
Messi la stagione scorsa con il Barcellona ha buttato la palla nel sacco 51 volte in 50 partite tra campionato e coppa.

Nonostante la rottura dell’avambraccio ad inizio stagione è riuscito a tenere una media altissima. Ha guidato i suoi alla decima vittoria su quattordici campionati di Liga Spagnola, mentre la stagione di Champions League del Barcellona è terminata in semifinale contro il Liverpool.
L’argentino pur non sul trono né d’Europa con il Barcellona, né del Sudamerica con l’Argentina, sale a dodici volte nelle prime tre posizioni con cinque secondi posti (2008, 2013, 2014, 2016, 2017) e un terzo (2007).

“Quando ho vinto il mio primo Pallone d’Oro avevo 22 anni, era impensabile arrivare a 6. Ma non ho mai smesso di sognare, di essere quello che sono, di migliorare ogni giorno”

Lionel Messi

5 curiosità su Lionel Messi: Espulso all’esordio

Nel 2005 al debutto in nazionale contro l’Ungheria, dopo essere subentrato a Lisandro Lopez al 63°, è stato espulso dopo 4 secondi per aver colpito con una gomitata Vilmos Vanczak. Un esordio con il botto si potrebbe dire in questi casi, un record che manca però nella bacheca di Lionel. Si, perché in questo campo c’è chi ha saputo fare di peggio: David Pratt, 3 secondi e doccia anticipata.

5 curiosità su Lionel Messi: Coppa del Mondo rifiutata

Tra tutti i titoli che troviamo nella bacheca dell’argentino, manca solo la Coppa del Mondo con l’Argentina.
Ma non tutti sanno che Messi si è trasferito in Spagna a 13 anni e gli è stata offerta l’opportunità di giocare con la nazionale spagnola. Proposta rifiutata dalla pulce per il desiderio di voler raggiungere il successo con l’albiceleste. Coppa del Mondo poi vinta dalla Spagna nel 2010.

Il vizio di Messi per la Coca Cola

BARCELONA, SPAIN – February 22: Lionel Messi #10 of Barcelona celebrates after scoring his first of four goals during the Barcelona V Eibar, La Liga regular season match at Estadio Camp Nou on February 22nd 2020 in Barcelona, Spain. (Photo by Tim Clayton/Corbis via Getty Images)

Bevi la Coca Cola, che ti fa bene” cantava Vasco Rossi nella sua Bollicine al Festival di Sanremo nell’83, quando vinse a mani basse con una della canzoni più markettate di sempre. La stessa cosa però, non possiamo dirla per Messi, che per quella stessa bevanda ne andava talmente pazzo da superare il limite. Sembra una barzelletta, ma Lionel ne abusava giornalmente, tanto da costringere il club catalano a rimuovere tutti i distributori dal campo di allenamento.

Lionel Messi e l’ormone della crescita.

Tutti sanno che la “Pulce” ha sofferto a causa di una carenza dell’ormone della crescita durante la sua infanzia. Non tutti però, sanno che la sua carriera fosse ai titoli di coda. L’unico modo per poter continuare a giocare a calcio era quello di ricorrere all’ormone della crescita nelle gambe ogni notte! Così un giorno i genitori di Messi presero il primo aereo per Barcellona e portarono il piccolo a fare un provino. Il talento made in Argentina sorprese tutti e il club decise di pagare le spese per la cura ormonale, crescendo Lionel fin da piccolo. In Argentina una cura da 900 euro al mese nessuno sarebbe riuscito a sostenerla, mentre il Barcellona a occhi chiusi decise di scommettere sulla “Pulce” di Rosario.

Il contratto sul tovagliolo

La rivista tedesca Der Spiegel ha analizzato i dettagli dell’attuale contratto firmato da Lionel Messi. Uno stipendio annuo che andrebbe oltre i 100 milioni.
Ma non tutti sanno che il primo contratto dalla Pulce con il Barcellona è stato firmato su un tovagliolo di carta.
Il tovagliolo oggi è conservato in un quadro.

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