In un battito di ciglia è terminata questa prima giornata di serie A, e con se anche la prima giornata dell’annata fantacalcistica. Siamo pronti adesso a consigliarvi i 5 attaccanti che, qualora abbiate la possibilità, dovrete assolutamente schierare nell’undici titolare nel prossimo week-end, occhio solamente a non trovarveli contro.
LUIS MURIEL (ATALANTA-BOLOGNA)
Luis Muriel è uno degli attaccanti che ha incominciato esattamente come ha concluso: segnando. Il suo sinistro fulmineo contro il Torino lascia presagire oltre che un’altra stagione straordinaria, anche una giornata da più di una marcatura contro il Bologna. Proprio gli Emiliani sembrano essere loro malincuore una delle vittime predilette del boia Colombiano, 3 i gol nelle due sfide dello scorso anno.
Nella scorsa stagione Muriel ha timbrato il cartellino per ben 22 volte, tenendo un fantavoto medio pari a 8.90.Se lo vedete partire dalla panchina non spaventatevi, l’ex Lecce e Samp e il secondo Marcatore all time per gol da subentrato in Serie A (23), ma siamo certi abbia voglia di prendersi il primato che dista soltanto 2 lunghezze (Matri,25).Che possa dire la sua nella classifica marcatori?
PAULO DYBALA (JUVENTUS-EMPOLI)
I due errori fatali di Szczęsny hanno vanificato una prestazione mostruosa di Paulo Dybala in quel di Udine. L’Argentino è sembrato un altro giocatore rispetto al fantasma della scorsa stagione, la motivazione? Semplice, Max Allegri, il tecnico che lo ha portato alla Juventus e che ha sempre creduto in lui. Quando la Joya è in forma non c’è muro difensivo che possa tenere, il suo mancino è spesso un fiume in piena inarginabile. Il dubbio è uno, sarà il Dybala da 4 gol dell’anno scorso o l’MVP di due stagioni fa? Ai posteri l’ardua sentenza, ma certamente la difesa non irresistibile del neopromosso Empoli può permettere al dieci bianconero di esprimere al meglio le sue doti. Tornerà la Dybala mask?
LORENZO INSIGNE (GEN-NAP)
Lo sappiamo, è reduce da una prestazione (almeno dal punto di vista fantacalcistico) senza infamia e senza lode, sappiamo al contempo però che un rigore sbagliato ogni tanto è il dazio da pagare per ogni rigorista, anche il più impeccabile. L’anno scorso è stato il vero e proprio mattatore dei Partenopei, sono stati 19 i centri che per un’unghia non hanno trascinato il Napoli in Champions League. La squalifica di Osimhen lo porrà inevitabilmente al centro dell’attacco, non è da escludere una sua partenza in posizione di falso nueve. L’anno scorso ha tenuto una fantamedia di 8,25 con 19 gol e 7 assist, riuscirà quest’anno a centrare la doppia doppia?
OLIVIER GIROUD (MILAN-CAGLIARI)
Ibra starà fuori ancora per un po’, quale miglior motivo per dare fiducia al neo attaccante del Milan? Se è vero che in Premier la scorsa stagione ha toccato appena quota 4 gol, in Champions League Giroud è stato tra i protagonisti indiscussi, citofonare all’Atletico Madrid per conferma. Con 6 gol in 8 presenze è stato infatti il capocannoniere dei Blues durante la cavalcata vincente fino alla Coppa dalle grandi orecchie. Le accelerate del già esploso Brahim non possono che favorire una vera e propria roccia da area di rigore come Giroud, pronto ad insaccare i palloni serviti dallo spagnolo, e non solo. Riuscirà a replicare la stagione vincente appena passata?
TAMMY ABRAHAM (SALERNITANA-ROMA)
Neanche il tempo di alzare la Supercoppa Europea che subito ha prestato servizio alla corte di Mou.Il suo esordio, seppur senza gol lascia sognare i tifosi Giallorossi che vedono in lui un grande potenziale. La partita con la Fiorentina ha evidenziato un senso di posizione evidentemente rimasto intatto dalla stagione 19/20. Proprio in quella stagione Abraham mise a segno 21 gol, per poi finire offuscato dall’arrivo del deludente Werner. L’Arechi di Salerno può essere la cornice del primo gol italiano di Abraham, che per adesso può vantare due assist e un cartellino rosso procurato. Tutti gli occhi giallorossi sono ora su di lui.