Quest’oggi facciamo gli auguri a tuo Zio… Va beh, magari non Zio di sangue, ma lui è un po’ lo Zio di tutti…
Tra i più giovani probabilmente lo conoscono solo per la sua voce calma e pacata che si contrappone all’irruenza di Fabio Caressa, quei commenti tecnici ad ogni azione che offre con competenza e professionalità.
Te li ricordi i suoi marchi di fabbrica?
Beh “Lo voglio rivedere Fabio!” è già un cult, il suo “Andiamo a Berlinooo!” entusiasta è stata forse la prima volta in cui si è scomposto un po’ (semifinale mondiale 2010) e come non citare il suo urlo “Campioni del Mondo” ripetuto solo 3 volte perchè Caressa lo ha fregato con l’intro!
Stiamo parlando ovviamente dello Zio, Beppe Bergomi!
Ma la cosa che più ti sorprenderà é che quella voce, che puó piacerti oppure no, rappresenta un’icona del calcio italiano!
Il signor Giuseppe Bergomi da Milano è un vero recordman del nostro amato sport!
Lo sapevi che lo Zio è:
- il calciatore con più presenze in Coppa UEFA, 96.
- il calciatore con più vittorie finali in Coppa UEFA/Europa League, 3 (a pari merito con altri 6 giocatori!)
- il secondo, dietro Javier Zanetti, tra i giocatori con più presenze nella storia dell’Inter, 756.
- il secondo, dietro Javier Zanetti, tra i giocatori con più presenze in Serie A nella storia dell’Inter, 519.
- il secondo, dietro Javier Zanetti (evidentemente un incubo per lui), tra i giocatori con più presenze nelle Competizioni UEFA per club nella storia dell’Inter, 117.
- il giocatore dell’Inter con più presenze in Coppa Italia, 119 (più una in Supercoppa italiana).
- il terzo, dietro Paolo Maldini e Javier Zanetti, tra i giocatori con più presenze nei derby di Milano, 44.
- il secondo, dietro Gianluigi Buffon, tra i giocatori italiani con più Mondiali disputati, 4 (a pari merito con Gianni Rivera, Enrico Albertosi, Dino Zoff, Paolo Maldini e Fabio Cannavaro).
- l’undicesimo (e questo lo mettiamo solo perchè è a parimerito con due mostri sacri, giusto per rendere l’idea!) tra i giocatori con più presenze nella storia della Nazionale italiana di calcio, 81 (a pari merito con Franco Baresi e Marco Tardelli).
- il sesto tra i giocatori con più presenze da capitano nella storia della Nazionale italiana di calcio, 33.
- il secondo, dietro Pelé, tra i più giovani vincitori di un campionato mondiale di calcio (18 anni, 6 mesi e 19 giorni).
Ancora non ti basta per cambiare un minimo la vostra concezione di quella voce calma e pacata?
Non ti basta per smettere di insultarlo nei vostri pomeriggi passati a smanettare su FIFA?
E’ soprannominato “Lo Zio” perchè a 18 anni sfoggiava un paio di baffoni che lo facevano sembrare un 65enne!
Ha militato sempre nella stessa squadra!
Fece un provino per il Milan, ma lo scartarono a causa di un problema di salute, lo prese così l’Inter, la sua Inter e lì divenne uno dei difensori italiani più forti di sempre!
È anche il più giovane esordiente nella nazionale maggiore, e la sua convocazione nell’82 fece scalpore…
Ora allena la Beretti del Como e trascorre le sue serate in casa di milioni di italiani a raccontare quello sport che gli ha dato tanto! Con la professionalità di un uomo che a 36 anni, quando ancora un paio di stagioni buone poteva farle, ha deciso di ritirarsi, poiché nella sua Inter, il geniale Lippi (il Lippi dell’Inter fu un disastro) in coppia con Moratti lo tagliarono senza mezze misure… Lui non si vedeva con altre maglie e scelse di mollare tutto!!
Allora Zio! Auguri e Grazie… Ora anche i più giovani sanno chi sei!
Anche i più giovani sanno che un paio di baffi possono essere una rovina estetica senza eguali! Anche i più giovani sanno che a Berlino, Caressa l’ha fatto apposta a fregarti sull’urlo mondiale ma tu, semplicemente, ti accontenti perchè quella coppa l’hai alzata… Lui no!