Una sentenza, un’intima convinzione che tutto venga deciso in una frazione di secondo.
Se davvero esiste una giustizia, forse lo sport è l’unico mondo dove essa può sperare di sopravvivere. Perché è vero, fortuna, arbitraggio e milioni di altri minuscoli fattori possono condizionare il destino, ma se meriti di vincere, non c’è niente che ti potrà fermare. Nel bene e nel male, nella sfrontatezza e nella fantasia, nella crudeltà e nell’ardore.
https://youtu.be/EN-ywTRC9_I
Perché vincente non ci diventi, forse neanche ci nasci
Non ce ne vogliano tifosi di Napoli, Barca, Atletico, probabilmente Sergio Ramos aveva una dirompente voglia di vincere già quando era bambino e giocava con un palla di pezza contro il padre. Perché vincente non ci diventi, forse neanche ci nasci. Semplicemente lo sei, e collezioni successi per dimostrare a te e chi ti sta intorno che i limiti sono fatti per essere abbattuti. Ramos ha abbattuto record e difese di mezza Europa, guadagnandosi diversi estimatori, non pochi detrattori, una miriade di avversari. Sempre affrontati a testa alta. Dividere fa parte del peso di essere uno dei migliori. Vincere fa parte del compito di chi sa di essere un predestinato. Lui vince e divide, e gli va bene così. Oggi si guadagna anche un nostro post. Perché raggiungere i 30 anni di vita è un traguardo importante. Se lo fai come lui, sfondando con la testa ogni muro ( e portiere) che la vita ti pone, hai carpito il segreto dell’eterna compiutezza.
Auguri Sergione
https://chefaticalavitadabomber.it/fatica-la-vita-sergio-ramos-gallery/