“Asprilla era completamente folle. E che duetti fra lui e Scala! Il mister lo faceva correre tanto, così Tino una volta si stufò, e all’improvviso si tolse le scarpe, facendole volare fuori dal campo della Cittadella tra lo stupore di tutti, andandosene a farsi la doccia. Negli spogliatoi al mister che gli chiedeva spiegazioni un po’ alterato, lui rispose : ‘Mister forse mi ha scambiato per Forrest Gump!’ Anche a Scala scappò una risata. Per non parlare di quella volta che Minotti stava facendo i conti delle multe prese da tutti noi, le appuntava su fogliettini di carta. Asprilla, appena le vide, prese le multe e se le mangiò, mandandole giù…Non per scherzo! Se l’è mangiate veramente… Due giorni prima di una partitissima, Tino era a casa distrutto e non si presentò all’allenamento. Lo andai a cercare e vidi che si era scolato delle bottiglie di whisky perché sua moglie lo aveva lasciato. Non so come ma lo convinsi a smettere e si rimise in piedi in un paio di giorni col fisioterapista. La domenica giocò e segnò due goal! w
[Gigi Apolloni su Tino Asprilla]