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Top e Flop Verona Napoli: strepitoso Insigne, il Verona non c’è

La partita

Il secondo anticipo della prima giornata di Serie A vede passare il Napoli al Bentegodi contro la neopromossa Hellas Verona. Dopo un inizio sprint da entrambe le parti è il Napoli a passare in vantaggio con un autogol di Souprayen e trovando successivamente il raddoppio con Milik e chiudendo poi i conti con Ghoulam. Nel finale il Verona trova  il gol su rigore con Giampaolo Pazzini e ha l’opportunità di raddoppiare con Verde, lo stesso Pazzini e Caceres, mandando in tilt il Napoli che con l’uomo in meno ringrazia uno strepitoso Insigne e un grande San Gennaro.

I top e i flop


Insigne: le azioni e i gol del Napoli passano tutte attraverso i suoi piedi, meriterebbe il gol ma il brutto tempo di Verona e le urla della curva lo fermano sempre in area e lui col suo dolce peso non può nulla se non cadere sempre rovinosamente a terra. 8- VOLA VIA CO’VIENT

Diawara: la lavatrice va che è un piacere, se il centrocampo azzurro fa filtro il merito è suo che recupera una quantità infinita di palloni da appoggiare all’attacco lottando sempre e dimostrando di essere sempre sul pezzo (e anche per terra). Grande merito va anche a un centrocampo fantasma dell’Hellas che pare ancora essere in Serie Cadetta. Da una mano anche in difesa dimostrando di essere vigile e attento alle sbavature di Chiriches e Koulibaly. 7+ DEPURATORE

Bessa: l’unico che si salva del Verona, cerca le azioni recuperando qualche pallone e trovando un calcio di rigore degno del miglior premio Oscar, peccato che il palcoscenico sia un campo da calcio e non un set cinematografico. Sfrutta il miglior momento del Verona cercando di giocare qualche pallone dalla sua zona, peccato che con Pazzini la davanti assieme a Verde i suoi sacrifici non sono serviti ad un Caceres. 6.5 ATTORE

FLOP
Hamsik: Pare non essere in condizione, sbaglia qualche passaggio di troppo regalando diverse azioni pericolose al Verona e prendendosi i vari “all’anima de kittemmurt” da Insigne e Savastano Sarri. Qualche buon intervento in difesa evita la catastrofe, esce tra gli applausi del Bentegodi e siamo sicuri che quest’anno supererà il record di reti di Maradona. 5+ FUORI RUOLO, FUORI POSTO INSOMMA SEMPRE FUORI DAI!
Cerci: L’Arjen Robben di Velletri ritorna nel calcio che non conta niente con i capelli corti e con una prestazione opaca tipica del calcio di agosto. Si rende protagonista con tiro al primo tempo che non spaventa neanche i piccioni presenti alla curva del Bentegodi, e neanche il tempo di uscire che Pazzini segna il rigore dell’ 1-3 finale scaraventando la palla  terra e prendendosi le scuse di Pecchia che non lo ha schierato dall’inizio. 5- BENTORNATO IN SERIE A… O FORSE NO

Souprayen: la difesa del Verona fa acqua da tutte le parti e lui si ritaglia il ruolo da protagonista con quell’autogol che ha spianato la strada al dominio del Napoli. Potrebbero essere di più i gol ma per sua fortuna la porta è protetta da un coraggioso Nicholas che fa tutto quello che può. 5 PIU’ CHE SUPRA…SOTTUYEN

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