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Youtuber che a soli 9 anni guadagna 30 milioni di dollari all’anno.

Scopri come una famiglia è riuscita a costruirsi un impero finanziario su YouTube.

Avresti mai pensato che un semplice video di un bambino che scarta i regali, 4 anni dopo gli avrebbe fruttato solo nel 2020 circa 30 milioni di dollari? Scopri come un bambino americano ha fatto del suo divertimento e dei suoi giocattoli un vero e proprio lavoro dal guadagno stellare.

Ryan’s World.

Così si chiama il canale da quasi 29 milioni di iscritti. Il protagonista è Ryan Kaji, un bambino di 9 anni, che ha iniziato “la sua carriera” 5 anni fa scartando dei giocattoli e recensendoli, spesso affiancato dai genitori, i quali giocano e si divertono con lui. Adesso si concentra di più verso un format di esperimenti scientifici. Il suo pubblico si concentra soprattutto verso una fascia d’età molto bassa, che lo segue in ogni social e ogni giorno, video dopo video, considerandolo più come un amico virtuale che come un mito da idolatrare. La sua vita lavorativa non si limita solo a YouTube: infatti registra anche un programma su NickelodeonRyan’s Mystery Playdate, in cui Ryan è a caccia del suo compagno di pigiama party.

I numeri.

Secondo Forbes, nota rivista di economia e finanza, è in cima alla classifica degli utenti che traggono i maggiori guadagni dalla piattaforma rossa per il terzo anno di fila e solo nel 2020 ha incassato circa 29.5 milioni di dollari. Il successo dalla famiglia ottenuto sul tubo gli ha consentito di poter ampliare il proprio busines: oggi infatti Kaji possiede una linea personale di merchandise, distribuita anche da Walmart e Amazon, che ha portato ad un profitto vicino ai 200 milioni di dollari. I principali ricavi derivano dagli spot pubblicitari presenti prima, e in alcuni casi anche durante, i video su YouTube e dalle sponsorizzazioni dalle grandi case produttrici di giocattoli.

Ma non tutti son d’accordo.

L’eccessiva esposizione mediatica, ha sollevato molte polemiche. l’oggetto della critica sono le inserzioni pubblicitarie che, nonostante gli avvisi, sono indistinguibili agli occhi dei più piccoli che non percepiscono la differenza tra una recensione e una pubblicità. È riuscito anche ad attirare l’attenzione della US Federal Trade Commission che dichiara che più del 9% dei video presenta pubblicità occulta. Molti genitori si sono scagliati contro il canale: una madre sul sito di recensioni per genitori Parent Review dichiara che: “Le giovani menti sono impressionabili e non voglio che mio figlio si convinca che quello che vede è ‘divertente’. Ho cancellato YouTube Kids dal dispositivo di mio figlio perché stava iniziando a credere che tutte le famiglie vivono così, con mille dollari di giocattoli nuovi ogni settimana e dei genitori che giocano con loro 24/7 (…). Questa famiglia sta manipolando un ragazzino dolce e intelligente per il proprio tornaconto finanziario“.

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