Mattia Caldara (PARMA-ATALANTA). Il centrale difensivo nerazzurro dopo essere tornato all’ovile dopo un paio di esperienze da dimenticare, sembra aver ritrovato il passo giusto per fare la differenza. Il Parma di D’Aversa concede sui calci piazzati e sfruttare la sua testa per accumulare dei bonus potrebbe rivelarsi la scelta giusta.
Giulio Donati (UDINESE-LECCE). Il numero 7 del Lecce ha dimostrato di essere tra i giocatori più in forma della formazione allenata da mister Liverani. Le sue incursioni sulla destra sono tra le azioni più fastidiose per le difese avversarie e le sue diagonali difensive tra le più concrete del campionato. L’esperienza conta!
Federico Dimarco (VERONA-SPAL). Utilizzato con una certa costanza dal tecnico del Verona nelle ultime uscite, l’esterno ha dimostrato più volte di essere pericoloso anche a livello offensivo. Calcia le punizioni, gli angoli e almeno una volta a partita prova la soluzione personale. Non è scontato per un difensore.
Pol Lirola (FIORENTINA-BOLOGNA). Partita nella quale Pol Lirola potrà dimostrare di essere diventato uno tra i protagonisti più importanti della Serie A in quel ruolo. I suoi miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti e anche se i voti fanno ancora fatica, nella prossima stagione sarà uno delle prime scelte nel reparto.
Domenico Criscito (SASSUOLO-GENOA). Con tutti i rigori che stanno dando in Serie A, mai come in questa stagione i rigoristi vanno tenuti in campo. Mimmo Criscito è senza dubbio tra gli specialisti e contro una squadra abituata a subire gol con una certa semplicità va rischiato.