Il difensore dell’Atalanta Cristian Romero guida le 5 sicurezze per il reparto difensivo.
Cristian Romero (SAMPDORIA-ATALANTA). Dopo la gara persa contro il Real Madrid in 10 uomini, torna il campionato per gli uomini di Gasperini che a Marassi proveranno ad approfittare del big match tra Roma e Milan per chiudere definitivamente il gap con le prime della classe. Una gara molto delicata, una partita contro una delle squadre più difficili da affrontare per i nerazzurri. La storia dice che dalla stagione 2017/2018 la Sampdoria è la squadra che ha vinto più volte contro Ilicic e compagni, e se guardiamo alla personalissima sfida tra il Gasp e Ranieri, l’allenatore dei liguri ha vinto per ben 6 volte su 9. Il difensore ex Genoa affronterà questa gara con uno stimolo diverso dopo aver indossato la maglia del Grifone. La sua posizione in campo è la più imprevedibile dell’intera Serie A e le sue sgambate in avanti non sono solo più delle semplici improvvisazioni, ma frutto di una tattica fortemente voluta negli schemi della Dea. Puntare su di lui in questo periodo, sembra essere una delle poche cose sicure da fare.
Kalidou Koulibaly (NAPOLI-BENEVENTO). Che brutta stagione per Koulibaly fino a questo momento. Naturalmente noi analizziamo sempre le gare da un punto di vista fantacalcistico e lo zero alla casella gol, seguito da un altro zero in quella assist, non ci permette altra analisi. Le medie statistiche sono comunque sufficienti, ma per i suoi fantallenatori sono veramente troppo poco. Un primo dato importante da considerare è quello che fa riferimento allo zero gol subiti dal Napoli nelle ultime 3 gare casalinghe, seguito a braccetto dalle 3 vittorie consecutive allo stadio Diego Armando Maradona. In questo momento il Napoli ha bisogno dell’aiuto di tutte le sue pedine e con Manolas fermo ai box toccherà al buon Kalidou fare la voce grossa sugli sviluppi dei calci piazzati. Ultima cosa, dall’altra parte mancherà Glik che in queste cose se la cava abbastanza bene. Aspettando un’incornata.
Theo Hernandez (ROMA-MILAN). In questa gara dalle difese ballerine e infortunate, abbiamo deciso di puntare ancora una volta sulla velocità del treno francese. La Roma affronterà questa gara con molte incognite a livello difensivo, e a nostro avviso con una difesa un po’ troppo “leggerotta” e improvvisata. Da quel lato ci sarà Mancini, vero uomo in più di questa Roma in questo periodo, ma sarà super impegnato ad arginare il 12 rossonero. Ecco allora che una difesa a 3 con Karsdorp a fare il quinto a CC potrebbe entrare in grave difficoltà se attaccata a pieni ranghi dai lati. Theo non segna dalla 14° giornata e le sue prove soprattutto nelle ultime due uscite non hanno impressionato, ma in questa tipologia di gara va schierato perchè la differenza di solito la fanno i campioni e lui è senza dubbio un Top di reparto.
Stephan de Vrij (INTER-GENOA). Il centrale difensivo nerazzurro torna nelle nostre sicurezze di giornata per una serie di motivi. Il primo è rappresentato dallo stato di forma incredibile della squadra allenata da Conte, e quella grinta che contraddistingue il modus operandi dell’allenatore di Bari. Il secondo è dato dalle sicurezze statistiche che ha confermato in questo periodo il giocatore, pochi bonus ma tanta continuità nelle prestazioni. Il terzo è rappresentato dal calendario, che dovrebbe prevedere tanti bonus in altre gare e coprirsi con un giocatore solido potrebbe rappresentare una scelta importante ai fini della giornata. Quarto ed ultimo motivo è rappresentato da numero di cross e corner effettuati dall’Inter in questo campionato, occasioni uniche per mettere l’accento giusto sulla prestazione.
Nikola Milenkovic (UDINESE-FIORENTINA). Questa è la sicurezza meno sicura (passatemi il gioco di parole) tra i consigli per il reparto difensivo. La Fiorentina è la squadra meno leggibile di questo campionato, riesce ad alternare prove di carattere ad altre dove il termine anonime sempre addirittura un complimento. Diciamo che la Viola è la squadra più umorale e imprevedibile del vecchio stivale, ma almeno nelle ultime gare ha dimostrato di avere trovato una costate, il gol. Tornando a Milenkovic e alla nostra scelta di consigliarvelo tra le sicurezze, possiamo dirvi che abbiamo preso questa decisione per 2 motivi. Il primo è rappresentato dalla voglia per una volta di andare contro le statistiche che ci dicono che Udinese e Fiorentina solo le squadre che hanno segnato meno su calcio d’angolo in questo campionato, cercando quel caso particolare che nei compiti in classe di matematica si verifica con la stessa costanza di un +3 di Cristiano Ronaldo. Il secondo perchè il serbo all’andata aveva gonfiato la rete per 3-2 finale e affidarsi a volte queste cose può dare la giusta motivazione, sia al giocatore che al suo fantallenatore.