15 sicurezze da schierare al fanta nella 27° giornata del campionato di Serie A.
Juan Cuadrado (CAGLIARI-JUVENTUS). Per chi ha visto la gara di Champions League contro il Porto non ci sono dubbi, per tutti gli altri ci siamo noi. L’esterno bianconero è stato l’unico giocatore della Juventus a giocare per 120 minuti con la stessa intensità, con la stessa fantasia e con la stessa grinta. Non ancora al top della condizione, il colombiano ha dimostrato a tutti che la Juve con lui sulla corsia cambia totalmente faccia. In Champions ha confezionato una quantità di cross incredibile per i compagni e tutti quanti pericolosi. Questa potrebbe essere una delle armi più pericolose della Vecchia Signora e non averlo in campo sarebbe da totali sprovveduti. Probabilmente Semplici sposterà su quella corsia il buon Zappa per mettere in difficoltà il bianconero, ma a nostro avviso in questo momento non basterà.
Gianluca Mancini (PARMA-ROMA). Il difensore giallorosso per la terza settimana consecutiva rimane “resident in console” nella nostra selezione dedicata alle sicurezze del reparto arretrato. In coppa o in campionato per Mancini c’è poca differenza, se c’è bisogno di segnare lui non si fa di certo pregare. Senza alcun dubbio uno dei giocatori più in forma della Roma di Fonseca. Il suo carattere l’ha portato in questa stagione a fare un ulteriore salto di qualità. La speranza di vestire la maglia della Nazionale agli Europei non è più un semplice sogno, ma una sicurezza. Attento in fase difensiva e letale sugli sviluppi dei calci piazzati, Gianluca in questo momento va schierato con il solito pilota automatico.
Leonardo Spinazzola (PARMA-ROMA). Nell’ultima gara di campionato ha tirato il fiato e questo potrebbe essere un grande vantaggio. Nella sfida contro il Parma dovrà occuparsi di un cliente abbastanza scomodo come Gervinho, ma in fase offensiva potrà scaricare a terra tutti i suoi cavalli senza particolari pressioni. Su quel lato dovrà dividersi i compiti con un (vecchio) nuovo acquisto, un’intesa da collaudare ma che potrebbe dare già importanti risposte. El Shaarawy è tornato a Roma per fare la differenza e sfrutterà ogni tipo di occasione per dimostrarlo. Schierare Spinazzola in questo turno ci sembra sia per difficoltà di gara che per forma una delle prime scelte in questo reparto.
Achraf Hakimi (TORINO-INTER). L’esterno nerazzurro dopo una prova normalissima da 6 contro l’Atalanta cercherà in tutti i modi di finire sul tabellino di gara alla voce marcatori. La partita di domenica contro un Torino ancora dimezzato dal COVID, potrebbe essere l’occasione giusta per iniziare. 6 gol e 4 assist in 26 gare sono un buon bigliettino da visita per essere la sua prima stagione in Serie A, ma secondo noi lui ha ancora nei piedi molti bonus. Dalla giornata numero 17 non è più decisivo, 9 giornate da voti altalenanti e poche soddisfazioni. All’andata la gara era finita 4-2 con una festa bonus importante, chissà che anche al ritorno non venga riproposta come la partita più ricca di gol.
Cristian Romero (ATALANTA-SPEZIA). Quando a inizio stagione vi consigliavamo di inserire Romero in formazione eravamo visti come dei pazzi, ma oggi le cose cambiate e anche tanto. 2 gol nelle ultime 7 partite e 2 assist a referto sono un buon inizio da migliorare in vista del finale di stagione. La sua posizione in campo ci costringe ancora una volta a consigliarvelo, un difensore con una licenza firmata per “uccidere”. La sua voglia di attaccare è semplicemente unica e la sua forma esplosiva gli permette di essere tra i centrali del reparto arretrato ad accumulare più chilometri in una singola gara. All’andata finì con un tristissimo 0-0, diciamo ne carne ne pesce ma questa volta sarà tutta un’altra cosa. La Dea non può permettersi passi falsi per provare a conquistare un’altra volta la Champions e diciamo che guardare oggi la classifica non sarà semplice.