Federico Chiesa guida le 5 sicurezze di centrocampo.
Federico Chiesa (TORINO-JUVENTUS). Che annata per l’ex Viola al debutto in maglia bianconera. La sosta nazionali sembra non aver spento la grinta incredibile di questo giocatore, che ha rincorso anche i raccattapalle lituani dopo la gara con la maglia azzurra. L’esterno di Pirlo insieme a Cuadrado uno degli uomini più positivi agli ordini della Vecchia Signora, uno insomma su cui poter contare, sempre. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti e i numeri lo incoronano tra i migliori d’Europa. Solo Marcus Rashford del Manchester United batte Federico Chiesa tra i giocatori più giovani che hanno segnato almeno sette gol e fornito almeno sette assist nei top-5 campionati europei 2020/21. Contro il Torino a questa Juventus servirà il miglior Chiesa e lui sembra avere le pile totalmente caricare per regalare bonus ai suoi fantallenatori.
Juraj Kucka (BENEVENTO-PARMA). La permanenza del Parma nella massima competizione nazionale è legata ad un filo e Kucka ci sembra essere uno dei pochissimi in grado di tenere viva la speranza. Il numero 33 ex Milan ha i colpi giusti per risolvere queste tipologie di gare, giocate più sui nervi che sulla tecnica e quella skill chiamata calci di rigore potrebbe rappresentare una delle opportunità a cui ricorrere al più presto. Potenza, tecnica e propensione offensiva, fanno di questo centrocampista uno tra gli indiziati speciali per finire sul taccuino di gara alla voce marcatori.
Piotr Zielinski (NAPOLI-CROTONE). C’è chi parla di turn over in vista del recupero infrasettimanale contro la Juventus, ma i 3 punti sono gli stessi, sempre e in ogni partita. A nostro avviso verranno risparmiati solamente Mertens e Lozano ancora acciaccati, per il resto Gattuso difficilmente si inventerà qualcosa di nuovo. La classifica è ancora apertissima e la lotta all’Europa che conta è ancora totalmente in piedi. All’andata era finita con un roboante 4-0 per i partenopei e sabato cercheranno di bissare senza alcuna pietà . Piotr rimane uno dei centrocampisti più ispirati dell’intero campionato e non schierarlo sarebbe come presentarsi con un’ora di ritardo all’appuntamento con la più bella della scuola. Schieriamo e ritiriamo.
Hakan Calhanoglu (MILAN-SAMPDORIA). 8 assist in questo campionato e 2 gol all’attivo per il 10 turco. Pochi gol ma tante assistenze, un po’ come un certo Luis Alberto nella scorsa stagione. Finiti i paragoni tra passato e presente “immergiamoci” nella sfida delicata che vedrà il Milan affrontare la Sampdoria di Ranieri. I rossoneri con Ibra al centro dell’attacco e con Rebic “graziato”, cercherà in tutti i modi di mettere in cassaforte il punteggio fin dai primi minuti. Hakan in Nazionale ha deliziato con giocate di qualità e la sua forma sembra essere la migliore di tutta la stagione. Le sue idee, le sue geometrie e i suoi gol potrebbero essere decisivi nella rincorsa del Diavolo alla Beneamata. Aspettando una sberla da fuori area.
Mattia Zaccagni (CAGLIARI-VERONA). Qui andiamo più sulle caratteristiche del match che sulla reale forma del giocatore. Il buon Mattia travolto dalle voci di mercato, ha pagato a caro prezzo le ultime uscite e con lui anche il Verona. Insufficienze e tante sconfitte che gli sono costate la convocazione in Nazionale e le medie statistiche. Lontano da bonus da ormai 10 gare, Zaccagni si troverà contro una difesa decisamente alla sua portata tecnica, con un Klavan ancora acerbo per il nostro campionato e con Godin facilmente puntabile nel cambio ritmo. Il suo piede educato e la sua intelligenza tattica dovrebbero fare il resto. Più che una sicurezza, una scommessa poco rischiosa.