Il centrocampista del Benevento guida le nostre 5 scommesse a metà campo per la 33esima giornata.
Nicolas Viola (BENEVENTO-UDINESE). È stato uno delle scommesse azzeccate dello scorso turno di campionato, per questo non vediamo perché non riproporlo. Il suo stato di forma è sotto gli occhi di tutti, in mezzo al campo inventa calcio, con somma felicità di Pippo Inzaghi che finalmente può schierarlo con continuità dopo il lungo stop per infortunio. Contro il Genoa ha segnato la rete del vantaggio e regalato a Lapadula l’assist del momentaneo 2 a 1. Un goal e un assist dunque, che hanno fatto balzare la sua fanta media a 7,27.
La partita, però, ha fruttato solamente un punto, lasciando la squadra campana ancora immischiata nella lotta per non retrocedere, dove ha un vantaggio sul Cagliari di soli tre punti. Ci aspettiamo una partita chiusa contro l’Udinese, dove la paura di una sconfitta potrebbe avere la meglio. Uno di quegli scontri che potrebbero essere risolti da una grande giocata e chi meglio di Viola potrebbe rivelarsi decisivo tra le fila dei campani?
Hamed Traorè (SASSUOLO-SAMPDORIA). Il giovane centrocampista ivoriano è stato, insieme a Raspadori, l’uomo che ha cambiato il volto del match contro il Milan, portando qualità e quantità e mettendo in difficoltà il centrocampo rossonero. Visto lo stato di forma e la squalifica di Djuricic, siamo sicuri che De Zerbi lo schiererà titolare nel match contro la Sampdoria. Una partita che vede di fronte due squadre della prima metà della classifica che, a salvezza ormai ampiamente raggiunta, potrebbero mettere da parte tutti i tatticismi e regalarci un incontro ricco di bonus. Una grande chance, dunque, per Traorè per mettersi nuovamente in mostra, lui che in questa stagione ha già realizzato 5 goal, tra i quali anche quello dell’andata, che aveva dato il là alla vittoria dei neroverdi. Un fattore che farà certamente piacere agli amanti delle statistiche.
Ivan Perisic (INTER-VERONA). Dopo alcune partite saltate per un affaticamento muscolare, il croato è ritornato a pieno servizio nel match contro lo Spezia, dove, oltre al goal, ha mostrato di essere in ottima forma sulla fascia sinistra. Una buona notizia per Antonio Conte, desideroso di chiudere la pratica Scudetto il prima possibile. La partita in casa contro il Verona non dovrebbe rappresentare in questo senso un grosso ostacolo. L’Hellas è in profonda crisi di risultati (una vittoria e 6 sconfitte nelle ultime 7 giornate) e sembra aver perso il gioco messo in mostra nella prima parte di campionato. Pertanto Perisic potrebbe aver trovato l’avversario migliore per portare dei bonus alla causa interista e dei suoi fantallenatori, dopo una stagione in cui non ha reso al meglio: appena 3 goal e 2 assist.
Alexis Saelemaekers (LAZIO-MILAN). Uno degli uomini migliori nella sanguinosa sconfitta contro il Sassuolo. Il belga ha fatto vedere tutte le sue doti migliori, tra le quali il cross da cui poi Calhanoglu ha fatto partire il destro a giro che è andato a baciare il palo della porta di Consigli. In generale, è uno dei giocatori di Pioli che ha dimostrato di avere un’ottima gamba in questo momento e la partita contro la Lazio potrebbe confermarlo. I biancocelesti, infatti, hanno nell’out di sinistra il loro punto debole, per questo potrebbero subire le scorribande di Saelemaekers e di Calabria. Inoltre, arrivano da due partite dove hanno palesato alcune lacune in fase difensiva, subendo prima 3 reti dal Benevento e poi 5 nell’ultimo match contro il Napoli. Il probabile rientro in campo di Zlatan Ibrahimovic potrebbe mettere nuova benzina nel motore del belga, che ha in Ibra uno dei compagni preferiti con cui dialogare.
Weston McKennie (FIORENTINA-JUVENTUS). Dopo la partita saltata per punizione per i noti fatti, McKennie è ritornato il giocatore che tanto aveva convinto per buona parte della stagione. Insieme a Chiesa è stato sicuramente uno degli acquisti migliori degli ultimi anni e i suoi numeri lo dimostrano: 5 goal e 2 assist, nonostante fosse arrivato in estate con un certo scetticismo e con la nomea di giocatore di quantità.
Dopo la vittoria contro il Parma, la squadra di Pirlo deve dar prova di continuità di risultati andando a vincere contro la Fiorentina, che all’andata annichilì i bianconeri con un sonoro 3 a 0. Il centrocampo potrebbe essere la chiave dell’incontro, zona di campo dove le due squadre hanno mostrato più di un problema nel corso della stagione. L’impiego di McKennie dal primo minuto non è sicuro, ma noi lo azzardiamo comunque, soprattutto data la sua capacità di rendersi decisivo anche a partita in corso.