DA “VIA JOSE MOURINHO” FINO AL PREMIO DI ROCKSTAR DELL’ANNO
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Fu arrestato dopo una lite con alcuni poliziotti- dal 14 febbraio
José Mourinho è uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio. Il portoghese, per il suo carattere e per il suo modo di vivere le partite dalla panchina, viene considerato uno dei tecnici più carismatici di sempre ed infatti il suo noto soprannome “Special One” ne è diretta testimonianza. Comunicatore straordinario ha cambiato per sempre il ruolo di allenatore.
AVENIDA JOSÉ MOURNIHO. Sì, si chiama proprio così la strada di Setubal che è situata tra Rua dos Trabalhadores do Mar e il Parque Urbano de Albarque. Nel 2017 infatti l’amministrazione della sua città natale ha rinominato quella che era ‘Rua da Saude’ nella più solenne ‘Avenida José Mourinho’, in onore dello ‘Special One’ che è l’orgoglio della città portoghese con i suoi tantissimi trofei vinti in giro per il mondo.
ARRESTATO PER UN CUCCIOLO. Nel 2007 l’allenatore del Chelsea fu arrestato dopo un forte litigio con alcuni agenti di polizia nei pressi della sua abitazione. Oggetto della lite fu il suo cucciolo di Yorkshire, che a quanto pare era entrato in Inghilterra senza rispettare gli obblighi vaccinali previsti dalla legge. Dopo qualche ora in cella lo Special One fu poi rilasciato su cauzione. Guai a toccare i suoi adorati cani.
RE DI COPPE EUROPEE. José Mourinho ha vinto 26 trofei, 21 titoli nazionali e 5 internazionali, nel corso della sua lunga carriera da allenatore, con sei squadre diverse. Col trionfo della Roma contro il Feyenoord nella finale di Conference League, lo Special One è diventato il primo allenatore nella storia ad aver vinto almeno una volta tutti i trofei europei: Champions League, Europa League e, appunto, Conference League. E i tre titoli europei saranno per sempre con Mou che infatti si è tatuato le tre coppe sul braccio destro.
I PANNI SPORCHI SI LAVANO… Lo ha ammesso anche lui, pur di essere vicino ai suoi ragazzi si è nascosto nel cesto della biancheria. È il 2005, si giocano i quarti di Champions Chelsea-Bayern e lo Special One è squalificato, ma non se la sente di lasciare soli i suoi ragazzi. Così il portoghese pianifica insieme ai magazzinieri di nascondersi fin da ora di pranzo nello spogliatoio, ma il vero problema era uscire senza farsi notare dagli ispettori UEFA, e così José per lasciare Stamford Bridge decide di intrufolarsi nel cesto dei panni sporchi: l’ennesimo colpo di genio.
ROCKSTAR DELL’ANNO. José Mourinho ha vinto tantissimi titoli, ma non solo nel mondo del calcio. Infatti nel 2011 il tecnico portoghese, che allora sedeva sulla panchina del Real Madrid, fu nominato “Rockstar dell’anno” dalla nota rivista Rolling Stone’s. E non è l’unico riconoscimento extracalcistico, infatti anche nel 2010 era stato inserito nella lista dei 10 “Uomini più influenti” di AskMen.com