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Alica Schmidt, l’atleta più bella delle Olimpiadi di Parigi

Alica Schmidt allo start

Le Olimpiadi di Parigi 2024 si stanno avvicinando, e come sempre hanno gli occhi del mondo puntati su di loro: dal 26 luglio all’11 agosto, atleti da ogni dove prenderanno parte alle più disparate competizioni della manifestazione iridata, cercando di rappresentare al meglio il proprio paese. Tra le tantissime personalità che vedremo ai Giochi Olimpici, ce n’è una in particolare che finora ha fatto parlare di sé soprattutto per la sua nomea di “atleta più sexy al mondo”: si tratta di Alica Schmidt, velocista tedesca da 5 milioni di follower sul proprio profilo Instagram. Nel corso degli anni, questa fama l’ha spinta ad essere più presente sui social, che per stessa ammissione sono diventati un secondo lavoro, soprattutto in virtù dei magri guadagni che il mondo dell’atletica riserva agli atleti. C’è comunque un aspetto molto importante da sottolineare: la bellezza non basta di certo per partecipare a una competizione come le Olimpiadi, e se Alica Schmidt fa parte della squadra tedesca della staffetta 4×400 lo deve unicamente al proprio talento, all’etica e al duro lavoro perseguito nel corso degli anni. Andiamo allora a conoscere in maniera più approfondita un’atleta che sicuramente non sfuggirà all’attenzione delle telecamere e del pubblico.

Chi è Alica Schmidt?

Alica Schmidt manda un bacio ai suoi fan
(Photo by Matthias Hangst/Getty Images)

Alica Schmidt nasce nel 1998 a Worms, in Germania, e sin da piccola manifesta una passione per la corsa e per il fitness, frequentando poi l’Università Fresenius di Scienze Applicate. Prende parte alle prime gare di spessore nel 2017, arrivando seconda ai Campionati tedeschi U20 nei 200 metri e conquistando la medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 20 nella staffetta 4×400. Ha poi conquistato un bronzo agli Europei Under 23 di atletica nella stessa specialità, ma non è riuscita a vivere da protagonista l’Olimpiade di Tokyo 2021, dove ha fatto parte della squadra tedesca come prima riserva, non scendendo mai in pista.

Le ultime vittorie di Alica Schmidt

Alica Schmidt allo sprint di partenza
(Photo by Matthias Hangst/Getty Images)

L’avventura con la squadra prosegue anche ai Mondiali di Pudapest del 2023, dove arriva al 7° posto. La grande svolta nella carriera di Alica Schmidt, comunque, potrebbe concretizzarsi proprio quest’anno alle prestigiose Olimpiadi di Parigi 2024. Il quartetto composto da lei, Emil Agyekum, Johanna Martin e Manuel Sanders ha infatti staccato il pass per la grande competizione iridata grazie alla performance alle sessioni alle Bahamas.

Oltre alla soddisfazione sportiva, c’è anche un aspetto personale molto importante per Alica Schmidt, che avrà l’occasione di dimostrare sul palcoscenico più importante di tutti che si è ritagliata questo ruolo per i suoi meriti sportivi e non soltanto per l’aspetto fisico. 

La vita privata e qualche curiosità

Non si sa molto della vita privata di Alica Schmidt, che ovviamente attira parecchia curiosità per via della sua bellezza: è noto, comunque, che ha un fidanzato da lungo tempo. Si chiama Fredi Richter ed è anche il suo fotografo di fiducia.

Una curiosità piuttosto interessante è che, oltre alla carriera di atleta, Alica Schmidt è una nota fitness coach e trainer: la sua esperienza più illustre in questo campo risale al 2020-2021, quando è stata assunta per lavorare con il Borussia Dortmund, squadra di calcio della Bundesliga. Tra gli atleti di cui ha potuto curare l’aspetto atletico c’è anche Erling Haaland, che non ha certo bisogno di presentazioni. 

Alica Schmidt concentrata prima di una gara
(Photo by Michael Kappeler/picture alliance via Getty Images)

Alica Schmidt ha fatto parlare di sé anche per alcune scelte lavorative, dove ha dato priorità ai suoi principi morali piuttosto che ai soldi: per esempio, ha dichiarato di aver rifiutato una ricca offerta da parte del magazine Playboy e anche di aver rinunciato alla campagna con un famoso marchio (con annesso contratto a 6 cifre) perché non era del tutto convinta dei valori del brand. Considerato che il suo stipendio si deve praticamente solo a questo tipo di collaborazioni – dallo sport guadagna solamente 700 € al mese – queste scelte si dimostrano ancora più rilevanti.  

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