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NBA All Star Game 2025: chi sono i convocati?

All Star Game 2025

L’All Star Game è una partita che fa sognare: chi non vorrebbe vedere i più grandi giocatori di basket al mondo stare insieme sullo stesso campo almeno una volta? La “partita delle stelle” è una grande tradizione dell’NBA, e nel corso degli anni abbiamo assistito a formazioni incredibili. Anche se, purtroppo, nelle ultime edizioni questo match ha mostrato una serie di limiti strutturali – competitività inesistente, difesa non pervenuta e punteggi altissimi – dovuti al fatto che i giocatori temono di farsi male in una gara che non porta benefici ai fini del campionato, e ciò ha fatto perdere molta della magia tipica del match.

Ad ogni modo, essere convocati per l’All Star Game è ancora un grande motivo di prestigio ed essere inseriti nella squadra dei migliori è considerato un onore dai giocatori. Andiamo allora a vedere chi è stato scelto come titolare, chi chiamato come riserva e chi non ce l’ha fatta.

All Star Game: i titolari

I primi partecipanti dell’ASG ad essere stati rivelati al grande pubblico sono stati i titolari, scelti tramite un sistema congiunto di votazione dei fan, dei media e dei giocatori NBA:

  • Per la Eastern Conference giocheranno Jalen Brunson dei New York Knicks, Donovan Mitchell dei Cleveland Cavaliers, Jayson Tatum dei Boston Celtics, Giannis Antetokounpo dei Milwaukee Bucks e Karl-Anthony Towns dei New York Knicks.
  • Per la Western Conference giocheranno Shai Gilgeous-Alexander degli Oklahoma City Thunder, Stephen Curry dei Golden State Warriors, LeBron James dei Los Angeles Lakers, Kevin Durant dei Phoenix Suns e Nikola Jokic dei Denver Nuggets.

All Star Game: le riserve

Il 30 gennaio l’NBA ha annunciato le riserve delle due squadre dell’All Star Game, scelte tramite il voto dei diversi allenatori, andando così a chiudere i roster. Scendendo nel dettaglio, i nomi selezionati sono:

  • Cade Cunningham (Detroit Pistons), Darius Garland (Cleveland Cavaliers), Tyler Herro (Miami Heat), Damian Lillard (Milwaukee Bucks), Jaylen Brown (Boston Celtics), Pascal Siakam (Indiana Pacers ) e Evan Mobley (Cleveland Cavaliers) per la Easter Conference.
  • James Harden (L.A. Clippers), Jalen Williams (Oklahoma City Thunder), Anthony Edwards, (Minnesota Timberwolves), Jaren Jackson Jr. (Memphis Grizzlies), Anthony Davis (Los Angeles Lakers), Victor Wembanyama (San Antonio Spurs) e Alperen Sengun (Houston Rockets) per la Western Conference.

Tra questi giocatori Evan Mobley, Tyler Herro, Cade Cunningham, Jalen Williams, Alperen Sengun e Victor Wembanyama sono alla loro prima convocazione come All Star.

Gli esclusi di lusso

Ogni anno, le convocazioni per l’All Star Game generano sempre qualche polemica per via dei nomi che restano esclusi: del resto, i posti disponibili sono soltanto 24, e le grandi stelle che popolano la lega di basket più famosa al mondo molte di più. Tra i diversi giocatori che, al netto di una grande stagione disputata fino a questo momento, non sono riusciti a strappare una convocazione alla partita, ci sono:

  • Tyrese Haliburton (Indiana Pacers): 18.3 punti e 8.6 assist di media a partita
  • Lamelo Ball (Charlotte Hornets): 28.3 punti e 7.3 assist di media a partita
  • Devin Booker (Phoenix Suns): 25.5 punti e 6.7 assist di media a partita
  • Tyrese Maxey (Philadelphia 76ers): 27.1 punti e 6 assist di media a partita
  • Trae Young (Atlanta Hawks): 22.5 punti e 11.4 assist di media a partita
  • Kyrie Irving (Dallas Mavericks): 24.2 punti e 4.9 assist di media a partita
  • Zach Lavine (Chicago Bulls): 24 punti e 4.5 assist di media a partita
  • Norman Powell (LA Clippers): 24 punti e 3.6 rimbalzi di media a partita
  • Domantas Sabonis (Sacramento Kings): 20.9 punti e 14.5 rimbalzi di media a partita

Il nuovo format dell’All Star Game

Come dicevamo in apertura, l’All Star Game rimane una partita molto prestigiosa a cui prendere parte, ma è tutt’altro che un match appetibile per i fan. L’NBA, quindi, ha deciso di provare ad invertire la rotta inaugurando un nuovo format che renda il tutto molto più competitivo. In sostanza, da quest’anno non ci sarà più un’unica partita secca, bensì un torneo di 4 quattro squadre composte da 8 giocatori l’una: 3 team saranno composti “distribuendo” gli All Star che vi abbiamo elencato, mentre la quarta squadra sarà la vincitrice del Rising Stars Challenge, il torneo dedicato ai rookie e ai sophomore della lega.

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