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Il Fantacalcio dopo il COVID

Fantacalcio dopo il Covid come comportarsi. Dopo le prime tre partite della fase finale di Coppa Italia, arrivano alcuni segnali importanti per i Fantallenatori. Dalle sostituzioni ai pochi gol.

Alcuni segnali importanti sono arrivati dalle prime prestazioni delle squadre dopo la sosta forzata per COVID 19. E allora perché non fermarsi un attimo ad analizzarli e provare a capire come potrebbero cambiare alcune dinamiche di gioco.

Pochi gol e tanti dubbi?

2 gol in 3 partite.
Questo potrebbe rappresentare il primo vero problema per tanti fantallenatori. L’attaccante che non segna va in quasi sicurezza sotto il 6, una legge per il modo dei fantavoti che potrebbe mettere in dubbio i tridenti di tante leghe. Oggi ci sembra ancora prematuro l’azzardo nella prima gara ma se la situazione dovesse protrarsi anche dopo la ripartenza allora …
Quale strada scegliere? I centrocampisti o i difensori con un rendimento continuo potrebbero rappresentare una scelta oculata con un calendario così fitto. Puntare sul modificatore di difesa potrebbe rappresentare infine la scelta giusta per tanti fantallenatori, soprattutto per chi oggi non deve recuperare ma mantenere la posizione con grande astuzia.

Tante sostituzioni e tante soluzioni

Le 5 sostituzioni potrebbero aver dato la svolta finale al mondo del Fantacalcio. Forse in questo campionato non saranno decisive ma dalla prossima stagione con un mercato mirato delle squadre a soddisfare questi cambiamenti, si. Tanti minuti per altrettanti giocatori. Due partite in una, un tempo per costruire e perché no, uno per distruggere. Attenzione quindi ai ballottaggi, perché i giocatori offensivi lasciati in panchina nei primi minuti potrebbero diventare decisivi in quelli finali. Non è ancora successo ma questa potrebbe rappresentare la vera chiave per aprire tutte le difese avversarie.

L’altra faccia della medaglia è decisamente meno positiva. I top player ma diciamo in generale i giocatori offensivi titolari potrebbero incorrere in sostituzioni premature e quindi meno minuti a disposizione per trovare il gol. Perché solo i giocatori offensivi? Non è una regola ma la maggior parte dei cambi a partita in corso avvengono da centrocampo in su, e quindi per recuperare o per vincere (2 casi su 3) l’allenatore proverà a mescolare le carte proprio negli ultimi metri del campo.

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