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Paulo Dybala guida le 5 certezze in attacco

L’ATTACCANTE ARGENTINO GUIDA LE 5 CERTEZZE IN ATTACCO NELLA SETTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO.

PAULO DYBALA (ROMA-ATALANTA) La Joya sta trascinando la Roma ed è già a quota tre gol e due assist in campionato, contro l’Empoli è apparso di gran lunga il più ispirato dei suoi. Domenica si troverà di fronte la rocciosa difesa della Dea e non sarà facile ma Paulo come intensità e ritmo sembra un giocatore rinato, e poi dopo il rigore sbagliato da Pellegrini magari questa volta potrebbe presentarsi lui dal dischetto. 

MARKO ARNAUTOVIC (BOLOGNA-EMPOLI) Marko non si ferma più. Con quello di domenica alla Fiorentina ha raggiunto quota sei gol in sei giornate, il problemino fisico che gli ha fatto lasciare anzitempo il campo è già smaltito, e il calendario gli offre una sfida non impossibile per raggiungere quota sette. 

DUSAN VLAHOVIC (MONZA-JUVENTUS) Complice un pò di turnover e una prova scialba contro la Salernitana Duvan non segna dalla punizione contro lo Spezia del 31 agosto. Domenica si troverà di fronte la peggior difesa del campionato, il Monza ha subito quasi 2,5 gol a partita, e con Milik squalificato il posto al centro dell’attacco bianconero questa volta è al sicuro.

KRZYSZTOF PIATEK (SALERNITANA-LECCE) Alla prima da titolare il pistolero è già tornato a “sparare”, grazie alla solita freddezza che lo contraddistingue dal dischetto, sembra essere in grande forma e mister Nicola là davanti si affida alla sua esperienza da attaccante consumato. Contro il Lecce avrà sicuramente qualche occasione ghiotta per buttarla dentro ed esultare davanti ai suoi tifosi.

OLIVIER GIROUD (MILAN-NAPOLI) Visti i continui acciacchi dei compagni di reparto, Pioli gli sta chiedendo gli straordinari e Olivier sta reagendo alla grande, segnando. Quello di domenica sera è il big match di giornata, Milan e Napoli si contendono il primato, e sappiamo quanto il francese si esalti in serate del genere. Senza Leao squalificato il peso dell’attacco sarà tutto su di lui, ma Olivier ha le spalle larghe e poi il Napoli gli porta bene infatti l’anno scorso fu lui a gelare il Maradona siglando il gol vittoria.

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