Ognuno ha la propria preferenza quando si parla del più grande calciatore italiano di sempre, un dibattito che diverte sempre e, a volte, scalda gli animi di chi vi partecipa: del resto, soprattutto negli anni passati, il nostro paese ha vantato alcuni dei più grandi interpreti di questo gioco. Se ci sono due nomi che non possono mai non essere citati, comunque, sono quelli di Alessandro Del Piero e Francesco Totti. Diversi nello stile e nell’impatto sul campo, sono accomunati dal numero di maglia e dall’essere state due delle ultime bandiere del nostro calcio, rispettivamente vestendo le maglie di Juventus e Roma.
Capitani, leader e icone del calcio, Del Piero e Totti sono anche stati compagni in nazionale e hanno fatto parte di quella incredibile generazione di talenti capace di vincere il Mondiale. Andiamo allora a riscoprire il profilo di questi due all time great.
Del Piero vs. Totti: le ultime bandiere
Come anticipato, l’elemento più affascinante che accomuna i due giocatori è quello di essere tra le ultime bandiere del calcio italiano: entrambi hanno infatti legato la propria carriera ad una squadra bene precisa, con la quale hanno conquistato i propri trofei, scritto pagine di storia e soprattutto delle quali sono diventati il simbolo nel mondo.
Del Piero è uno dei più grandi giocatori di sempre ad aver vestito la maglia della Juventus: arrivato ai bianconeri nel 1993, è rimasto a Torino fino al 2012, vincendo ogni trofeo possibile e facendosi notare come giocatore con pochissimi eguali. A differenza Totti, però, ha vestito anche divise nella sua carriera: Padova (1991-1993), Sydney FC (2012-2014) e Delhi Dynamos (2014).
Totti è, semplicemente, la Roma. Il calciatore ha vestito per tutta la sua carriera la maglia giallorossa, della quale è primatista per presenze e capocannoniere assoluto: una storia d’amore di 25 anni, che diventano 28 se consideriamo anche le giovanili.
Del Piero vs. Totti: differenze di stile
Pur essendo accomunati dal numero, il 10, Totti e Del Piero hanno corpose differenze nello stile di gioco e nell’apporto portato alle rispettive squadre.
Se parliamo di posizionamento, infatti, dobbiamo sottolineare come Del Piero sia stato più una seconda punta classica, che spesso partiva da sinistra per accentrarsi ed offriva movimenti verticali e atti a cercare una maggiore profondità. Il suo colpo più celebre, che oggi porta il suo nome, era il caratteristico tiro a giro da sinistra, che andava a posizionarsi tra il portiere e il secondo palo. Totti era più simile ad un trequartista puro, che col tempo si è poi evoluto in “falso nove”: pur amando partire da da una posizione più centrale e arretrata, utile ad orchestrare il gioco, nel corso della sua carriera è diventato una macchina da gol. Non a caso oggi è al secondo posto della classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi in Serie A.
Passiamo ora alle principali caratteristiche tecniche: Del Piero eccelleva sopratutto nella velocità di esecuzione, nel dribbling e nella costante ricerca della finalizzazione. Totti aveva una maggiore visione di gioco superiore e una arsenale tecnico forse più ampio. Beninteso, entrambi i giocatori hanno spinto le proprie capacità al massimo e sono a lungo stati al vertice del calcio italiano.
Del Piero vs. Totti: il palmarés
Nel bene e nel male, nessuno confronto può essere completo senza uno sguardo ai principali trofei vinti. Bisogna comunque fare una specifica molto importante: il calcio è uno sport di squadra e, in quanto tale, si vince in 11. Pur essendo entrambi leader e, per molte porzioni della loro carriera, anche i migliori giocatori delle rispettiva squadre, è innegabile che la Roma (o, data la sua longevità, sarebbe più corretto dire le diverse Rome) di Totti abbia vissuto in una realtà globalmente meno competitiva, sopratutto se rapportata al livello europeo che la Juventus di Del Piero ha raggiunto.
Alessandro Del Piero, tra i moltissimi trofei e riconoscimenti di cui è protagonista, può vantare:
- 6 Scudetti (1995, 1997, 1998, 2002, 2003, 2012)
- 1 Champions League (1996)
- 1 Coppa Intercontinentale (1996)
- 1 Supercoppa UEFA (1996)
- 4 Supercoppe italiane (1995, 1997, 2002, 2003)
- 1 Coppa Italia (1995)
- 1 Serie B (2007)
Per quanto riguarda Totti, ricordiamo:
- 1 Scudetto (2001)
- 2 Coppe Italia (2007, 2008)
- 2 Supercoppe italiane (2001, 2007)
Come già detto, comunque, entrambi hanno messo le mani su quello che è probabilmente il trofeo più ambito da qualsiasi calciatore: la Coppa del Mondo, conquistata nel 2006.
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