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Euro 2024: ecco gli attaccanti della Nazionale

Federico Chiesa

La grande estate del calcio italiano sta per cominciare: sabato 15 giugno l’Italia scenderà in campo contro l’Albania e darà inizio alla propria campagna europea, forte dello status di campione in carica. Gli Azzurri saranno guidati da Luciano Spalletti, nominato CT nello scorso autunno e da subito impegnato a rivitalizzare un gruppo che dopo il successo del 2021 sembrava essersi un po’ perso. Oggi andiamo ad approfondire gli attaccanti che vestiranno la maglia della Nazionale. Quello del reparto offensivo è da anni un argomento spinoso, soprattutto per la storica mancanza di prime punte veramente funzionali: Immobile e Belotti, per citare due grandi nomi dell’ultima generazione, non sono mai riusciti a replicare l’incredibile impatto avuto nei vari campionati di Serie A con addosso la maglia azzurra. Qualcosa, ad oggi, sembra essere cambiato, e l’attacco dell’Italia sembra pronto a dire la sua in questo torneo. Ecco chi ne fa parte.

Federico Chiesa 

Federico Chiesa è uno dei calciatori italiani di maggior talento in circolazione, e il suo apporto è stato fondamentale nella grande cavalcata dell’Italia a Euro 2020. Ulteriormente cresciuto in questi anni alla Juventus – e smaltito del tutto il brutto infortunio di 2 anni fa – Chiesa è pronto a farsi carico di molte delle responsabilità offensive: la sua velocità palla al piede e la sua capacità di creare pericoli partendo dall’esterno sarà fondamentale per scardinare le difese offensive. 

Stephan El Shaarawy

Stephan El Shaarawy con la maglia della Nazionale
(Photo by Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images)

Stephan El Shaarawy è, forse, al suo ultimo giro di giostra con la Nazionale italiana: il trentunenne è tornato a vestire la maglia azzurra proprio grazie a Luciano Spalletti, che lo ha convocato grazie alle convincenti prestazioni dell’ultimo triennio con la maglia della Roma. Accanto alle consuete skills di dribbling e 1 contro 1 che ben conosciamo da anni, il Faraone ha dato prova di spirito di sacrificio e abnegazione, qualità che su un palcoscenico come quello della manifestazione europea sono spesso ciò che fa la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Giacomo Raspadori

Giacomo Raspadori con la maglia della Nazionale
(Photo by Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images)

Tra Sassuolo e Napoli, Giacomo Raspadori stamettendoin mostra due grandi caratteristiche per un attaccante: senso del gol e adattabilità tattica. La sua rapidità e la tecnica individuale di alto livello gli permettono di giocare in maniera efficace sia come esterno d’attacco che come trequartista e seconda punta, ma anche di agire come centravanti atipico. Ma non parliamo solo di un ottimo terminale: Raspadori è un giocatore estremamente associativo, capace di fornire assist e trovare l’imbucata per i compagni meglio posizionati. 

Mateo Retegui

Mateo Retegui con la maglia della Nazionale
(Photo by Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images)

Quando Roberto Mancini ha convocato un giovane e misconosciuto attaccante allora militante in Argentina, in molti hanno storto il naso: è possibile che per trovare una prima punta di livello sia necessario guardare all’estero? Solo pochi mesi dopo, ogni dubbio è stato spazzato via: Mateo Retegui, che in questa stagione abbiamo conosciuto meglio grazie alla sua esperienza al Genoa, è un calciatore con ottimo senso del gol, gran tempismo e tiro molto solido. La sua capacità di capitalizzare i palloni che gli arrivano trova pochi eguali nel nostro roster, così come il suo impegno e la sua attitudine

Gianluca Scamacca

Gianluca Scamacca con la maglia della Nazionale
(Photo by Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images)

Dopo un lungo ballottaggio e diverse ipotesi in merito, sembra che Gianluca Scamacca sarà la punta titolare dell’Italia agli Europei. Merito della straordinaria stagione del classe ’99 con la maglia dell’Atalanta, conclusa con la vittoria dell’Europa League: sebbene il palcoscenico della finale sia stato tutto del compagno Ademola Lookman, infatti, non bisogna scordarsi che nel corso della manifestazione Scamacca ha segnato ben 6 gol in 11 partite. A questi se ne aggiungono altri 12 in campionato, accompagnati da 6 assist: numeri che testimoniano il grande stato di forma dell’attaccante, che dopo qualche stagione altalenante sembra aver trovato insieme a Gasperini la formula per essere la prima punta che da tempo prometteva di essere. E ora ha davanti l’occasione giusta per mostrare tutti i suoi progressi.

Mattia Zaccagni

Mattia Zaccagni con la maglia della Nazionale
(Photo by Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images)

Mattia Zaccagni ha, di fatto, vinto il ballottaggio con Riccardo Orsolini e sarà uno degli attaccanti dell’Europeo. Le qualità dell’ala della Lazio le conosciamo bene: ottimo dribbling, elevata capacità di crossare e mandare in gol i compagni e grande abilità negli inserimenti. Un altro aspetto che colpisce di Zaccagni, e che sarà estremamente utile durante l’Europeo, è la sua disciplina in campo e l’ordine con cui gioca, evitando di forzare le azioni e cercando sempre l’impostazione più corretta.

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