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Tutto quello che devi sapere su Gimbo Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi esulta

Gianmarco Tamberi non smette di stupire: solo due settimane fa ha conquistato l’oro per il salto in alto maschile agli Europei 2024, dimostrando ancora una volta di essere uno dei migliori al mondo nella sua specialità. Gimbo, così come viene chiamato, sta diventando una garanzia di successo per gli italiani, valicando grazie alle sue vittorie i confini della propria disciplina e ergendosi a simbolo dello sport azzurro nel mondo. 

Prima di riscoprire la sua straordinaria carriera, approfondiamo brevemente la sua biografia: nato a Civitanova Marche il 1° giugno 1992, è cresciuto nella provincia di Ancona. Una cosa che forse non tutti sanno è che è figlio d’arte: il padre, Marco Tamberi, è stato a sua volta un saltatore. Il primo amore di Tamberi è il basket, che pratica da piccolo e che gli resta come grande passione anche dopo aver cambiato disciplina: il suo legame con la pallacanestro è diventato di dominio pubblico quando ha preso parte all’All Star Weekend 2022 organizzato dall’NBA, disputando anche il Celebrity Game, un match dove atleti e personaggi famosi non legati al basket di sfidano in una partita. 

La carriera di Tamberi

Salto in alto di Gianmarco Tamberi
(Photo by Christian Petersen/Getty Images for IAAF)

Tamberi vive le prime esperienze nel mondo dell’atletica leggera a 10 anni all’interno dell’Atletica Osimo, passando poi alla Bruni Atletica Vomano e poi alle Fiamme Gialle, dove rimane per 8 anni (2012-2020).  Inizia a partecipare alle prime competizioni di spessore nel 2011, ottenendo la prima medaglia agli Europei U20 di Tallin. La svolta nella carriera arriva qualche anno dopo, nel 2016: Tamberi vince la medaglia d’oro sia ai Mondiali indoor di Portland sia agli Europei di Amsterdam, mettendo definitivamente il suo nome sulla mappa dell’atletica italiana. Purtroppo, quest’anno così incredibile sta anche per riservare una tremenda prova per Tamberi.

Che incidente ha avuto Gianmarco Tamberi? 

Gianmarco Tamberi in lacrime dopo la vittoria
(Wally Skalij /Los Angeles Times via Getty Images)

Il 15 luglio del 2016, durante la tappa di Montecarlo della Diamond League, Tamberi stacca un 2.39m che gli vale la vittoria della gara e il primato italiano. Competitivo fino alla fine, Gianmarco tenta di superarsi ulteriormente e alza l’asticella a 2.41m: qualcosa però va storto, la caviglia cede e l’atleta si procura una lesione del legamento deltoideo e la lacerazione della capsula articolare della caviglia. Sceglie di operarsi subito, in modo da avere un recupero più completo dal punto di vista anatomico: si sottopone all’intervento il 19 luglio, prima di iniziare il lungo percorso di recupero.

Conquista dell’oro olimpico

Gianmarco Tamberi con l'oro olimpico in Qatar
(Photo by INA FASSBENDER/AFP via Getty Images)

Dopo l’intervento, Tamberi si impegna da subito per risalire la china: passati un paio d’anni senza particolari soddisfazioni, nel 2019 torna a vincere e convincere, in un percorso che lo porta fino ad arrivare alle Olimpiadi di Tokyo del 2021. Qui scrive una pagina storica per l’atletica italiana: tutti noi, infatti, ricordiamo la vittoria della medaglia d’oro di Gianmarco, che diventa campione ex-equo con il qatariota Mutaz Essa Barshim. In seguito a questa incredibile vittoria, all’interno di quella che la stampa ha ribattezzato l’estate d’oro dell’Italia, Tamberi esplode da un punto di vista mediatico e diventa un volto noto anche a chi non segue l’atletica leggera.

Tutti i record i Gimbo

Gianmarco Tamberi esulta a Budapest
(Photo by Steph Chambers/Getty Images)

La carriera di Gimbo è scandita da una lunghissima serie di trionfi e di record: attualmente l’atleta italiano ne detiene due di un certo spessore. Tamberi, infatti, è recordman italiano sia per il salto outdoor (2.39 m, siglato il 15 luglio 2016 a Monaco) sia per la versione indoor (2.38, siglato 13 febbraio 2016 a Hustopeče). 

A questi due record si aggiunge un palmarès impressionante, che ci ricorda come Gianmarco Tamberi sia stato in grado di vincere davvero tutto nel mondo del salto in alto

  • Oro alle Olimpiadi (Tokyo 2020)
  • Oro ai mondiali outdoor (Budapest 2023)
  • Oro (Portland 2016) e bronzo (Belgrado 2022) ai mondiali indoor
  • Oro agli Europei outdoor (Amsterdam 2016, Monaco 2022)
  • Oro (Glasgow 2019) e argento (Torun 2021) agli Europei Indoor
  • Vittoria a Chorzow 2023 agli Europei a squadre
  • Vittoria trofeo generale nel 2021 e nel 2022 alla Diamond League, il più prestigioso circuito di atletica

Perché seguirlo alle Olimpiadi 2024

Gianmarco Tamberi a Budapest
(Photo by Michael Steele/Getty Images)

Gianmarco Tamberi sarà uno dei volti principali delle Olimpiadi di Parigi 2024: oltre che testimonial di importanti reti come Eurosport e Discovery+, l’atleta è anche stato scelto come portabandiera alla cerimonia d’apertura della manifestazione. C’è molto hype, insomma, intorno a Gimbo, e lui stesso ha dichiarato di pensare a Parigi ogni giorno, con quell’ossessione agonistica tipica dei grandi campioni. Un’eventuale vittoria del secondo oro olimpico, infatti, farebbe entrare Tamberi con forza ancora maggiore nella storia di questo sport: non ci resta che fare il tifo per lui.

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